Lo chef Pasquale Palamaro ci parla della ricciola e del modo in cui lavora un…
Lo chef Pasquale Palamaro ci parla della ricciola e del modo in cui lavora un prodotto ittico tanto semplice quanto ricercato. Pasquale è lo chef del ristorante Indaco, un luogo che non ha bisogno di commenti in termini di lusso e piatti prestigiosi. Grazie alla nostra inviata Dora Chiariello da Ischia, abbiamo potuto sentire le parole dello chef Palamaro. Lavoriamo la ricciola come se fosse carne del maiale – dice lo chef. Questa ha un peso di 4kg. Per questo prodotto facciamo attenzione al ph e all’umidità perché è importante che facciamo uscire l’acqua e non il grasso. Tagliamo la fetta e rimaniamo il prodotto bello umido per il grasso.
Lo Chef Pasquale Palamaro è nato nella splendida isola di Ischia nel 1978.
La sua carriera, a L’Albergo della Regina Isabella, è costellata da varie collaborazioni con nomi
illustri del panorama culinario, italiano ed internazionale, come gli Chef stellati Aimo e Nadia,
Ugo Alciati, Alfonso Iaccarino, Emanuele Scarello. Questa impegnativa ma gratificante
esperienza si è trasformata in una proficua palestra che ha rubato allo Chef il cuore e l’anima,
stimolandolo ancora di più e facendolo dedicare, con tenacia ed energia, alla ricerca di nuove
tecniche e materie prime, che gli consentissero di esprimere al meglio i sapori e i colori della sua
terra. L’arricchimento formativo continua al fianco di Chef del calibro di Antonino
Cannavacciuolo dell’Hotel Villa Crespi di Orta San Giulio e di Anthony Genovese del Pagliaccio
di Roma.
Fonte : PositanoNews.it