A Massa Lubrense i ristoranti sul piede di guerra contro il sindaco, centinaia di prenotazioni…
A Massa Lubrense i ristoranti sul piede di guerra contro il sindaco, centinaia di prenotazioni annullate: “Oltre al Covid la superficialità della politica”. In questo momento, tutti i ristoranti di Massa Lubrense, ieri dichiarata zona rossa fino al 28 febbraio 2021, si stanno riunendo, disperati: “Non ci basta solo il Covid, si unisce anche la superficialità della politica”, ci hanno detto i ristoratori. Soltanto ieri pomeriggio, infatti, hanno saputo che il loro paese sarebbe diventato zona rossa e si chiedono: “Il sindaco non poteva almeno aspettare fino a lunedì?”
È quello che ci chiediamo anche noi di Positanonews. Molti ristoranti avevano centinaia di prenotazioni: si trattava di ossigeno per un’economia così toccata dal virus e così gravemente danneggiata. I ristoratori avevano già organizzato tutto per il fine settimana di San Valentino: avevano fatto acquisti, assunto il personale… Può un’amministrazione essere così superficiale nei confronti di un’economia in ginocchio come questa?
Noi di Positanonews siamo solidali con i ristoratori e con i lavoratori in generale. I politici non hanno di questi problemi economici: la loro tasca non viene toccata. Non è possibile fare queste scelte così ingiuste e radicali last minute. Bisognerebbe dare almeno quarantotto ore di preavviso: chiediamo ai politici di ragionare, riflettere e capire prima di compiere delle scelte dalle quali non vengono toccati minimamente.
Quella di Massa Lubrense, di dichiarare zona rossa all’ultimo minuto ed alla vigilia di San Valentino, è stata una follia, anche a seguito delle aspettative delle persone che volevano vivere dei momenti di serenità.
La cosa più grave, inoltre, è che a Massa Lubrense già dal 9 febbraio avevano dei documenti che riportavano di questi indici, secondo i quali si dovevano fare delle limitazioni, e non portare alla zona rossa. Per questo motivo, riteniamo che Massa Lubrense avrebbe potuto benissimo, come Meta, optare per una chiusura anticipata della attività, e non creare questo danno enorme ai ristoranti, che sono ancora una volta stati danneggiati in maniera pazzesca, ma anche a tutte quelle persone che vogliono cominciare di nuovo a vivere ed uscire, e che hanno tutto il diritto di farlo dopo numerosi sacrifici.
Fonte : PositanoNews.it