Milano – Palazzo Bovaro, fiore all’occhiello dell’Unione del Commercio, del Turismo dei Servizi e delle…
Milano – Palazzo Bovaro, fiore all’occhiello dell’Unione del Commercio, del Turismo dei Servizi e delle Professioni della Provincia di Milano, è questo il palcoscenico che ha visto trionfare il Maître pâtissier Sal De Riso di Minori nella competizione del “Classico Milanese” degli “Artisti dei Panettoni“, il secondo posto è andato al milanese Vincenzo Santoro mentre il terzo posto se l’è aggiudicato Carmen Vecchione di Avellino, a dimostrazione che la pasticceria campana insieme alla cucina può vantare oramai una generazione di grandi interpreti che affonda le radici in una tradizione culinaria antica e prestigiosa, penso a Vincenzo Corrado, Gennaro Spadaccino, Gerardo Modugno per citare solo alcuni dei cosiddetti Monzù senza però mai rinunciare al confronto con la cucina degli altri e a uno sguardo attento all’innovazione. Sacrificio, lavoro costante, cura e rispetto del prodotto della propria terra, studio attento delle tecniche, visione internazionale e analisi dell’evoluzione del gusto dei clienti e del modo di fare ristorazione, ingredienti che sono alla base di questo successo ormai costante dei cuochi campani. Sal De Riso è degno rappresenta di tale generazione, dopo i successi in Tv con “La Prova del Cuoco”, “Dolci dopo il Tiggì” e i tanti riconoscimenti, Medaglia d’oro per la presentazione artistica (Rimini 1997) ; Medaglia d’oro per il miglior cioccolatino (Bologna, 2003); Medaglia d’oro come miglior dolce tipico italiano (Expo Milano, 2003) al suo palmares il grande pasticciere della costiera amalfitana aggiunge questo premio guadagnato oltretutto con il dolce tipico milanese delle feste che ha voluto proporre non solo nel formato classico, ma anche in altre 19 varianti con le farciture con prodotti Dop e Igp della Campania, che sono state esportate in tutto il mondo, dall’Australia ai Paesi Arabi agli Stati Uniti.
di Luigi De Rosa
Fonte : PositanoNews.it