Il pluripremiato pizzaiolo napoletano insignito del premio di Cavaliere della cucina italiana I…
Il pluripremiato pizzaiolo napoletano insignito del premio di Cavaliere della cucina italiana
I napoletani ben conoscono la pizzeria di Salvatore Di Matteo, uno dei locali iconici di Napoli, dove i turisti di passaggio dalla città, a seguito della più importante comunicazione esistente: il “passa-parola” mettono in agenda come tappa obbligatoria dei loro viaggi. Il locale “Pizza Madre” in piazza Municipio, affiancato alla storica sede della pizzeria di via Tribunali, è un locale unico nel suo genere dove la cucina è arte e tradizione, grazie all’apporto della cantautrice Shara che ne ha curato il format e disegnato gli interni. Famosa la pizza fritta e le varie fritture in genere, la pizzeria Di Matteo si distingue da molte altre proprio per essere al tempo stesso anche una friggitoria. Ora Di Matteo ha messo una medaglia in più nel suo già carico medagliere, è stato infatti insignito a Venezia del collare Golden Chef istituito dal Gran Premio Internazionale Leone D’oro, presieduto da Sileno Candelaresi che ogni anno premia alcune eccellenze nazionali e internazionali. Salvatore Di Matteo è stato premiato a Venezia durante una cerimonia tenutasi al Palazzo della Regione Veneto. Sono stati premiati i rappresentanti delle eccellenze nel settore di arti e mestieri provenienti da varie regioni italiane campo dell’imprenditoria, dello sport, della cultura, del giornalismo e dell’arte culinaria. Insieme a Di Matteo hanno ottenuto un riconoscimento anche Aurelio De Laurentiis, presidente del Calcio Napoli, il Sottosegretario al Ministero della Cultura Vittorio Sgarbi, e Red Canzian dei Pooh. Classe 74, rappresentante della quarta generazione di pizzaioli della famiglia Di Matteo, Salvatore lega a doppio filo il suo successo con la Pizza World Cup che tra il 2011 e il 2013 è stato premiato nella categoria “Ripieno” con il suo Ripieno Doc, poi come vincitore assoluto del campionato. Di Matteo nello stesso periodo si occupa di valorizzazione delle terre meridionali grazie all’ambizioso progetto portato avanti con l’Associazione Terronian, organizzazione che in circa 11 anni di attività è riuscita con gran successo a mettere in luce personalità, prodotti e varie realtà attraverso diverse iniziative collegate al marchio Eccellenze del Sud. Salvatore, discendente di una storica famiglia di pizzaioli, inizia a muovere i primi passi nel mondo della pizza fin dai primi anni di età, si può quasi dire che fosse nato con “le mani nella farina”.
Harry di Prisco
Fonte : PositanoNews.it