Addio a Raffaele Vitale lo chef architetto che ci ha donato emozioni e cultura ….
Addio a Raffaele Vitale lo chef architetto che ci ha donato emozioni e cultura . Lo ricordiamo a Terrasanta a Nocera Superiore, un locale in credibile, proprio al di sotto della Chiesa, che ci fece scoprire e amare la bellezza di Nucera Alfaterna, oggi Nocera Superiore, e la sua cultura, la città che era superiore a Pompei perchè coniava monete. E’ stata una delle più belle esperienze della mia vita, giovane recensore delle guide delle osterie d’ Italia della Slow Food, giravo tutta la Campania e il Sud Italia per queste trattorie, le sentivo più vere , e anche più alla portata delle mie tasche, rispetto alle accorsate stelle Michelin. Vitale era un’eccellenza poi con Casa del Nonno 13, dove non poteva non ricevere anche la Stella Michelin, anche se ha mantenuto quella vocazione e l’amore per il territorio , era una luce culturale e non solo gastronomica . Ed ha proseguito su quella strada con tante altre esperienze, la sua capacità di creare spazi architettonici per i ristoranti era unica, con pietra, legno, ceramica Raffaele Vitale ha disegnato alcun locali tra i più belli d’Italia. Riesce a creare l’atmosfera dell’accoglienza in maniera straordinaria come gli orientali fanno con il Feng Shui, che mi ha insegnato la mia compagna Paola che si occupa di immobiliare, il suo tocco si vede all’Acqua Pazza a Cetara al Praia Resort a Capo Rizzuto, Accurso a Giffoni Valle Piana. Un simbolo, per quel poco che lo ho conosciuto, che mi ha fatto capire quanto amore e passione ci possa essere nella cucina fatta con sapienza , che la terra ti sia lieve
Fonte : PositanoNews.it