Acqua frizzante, limoni di Sorrento e bicarbonato. Sono questi gli ingredienti che hanno reso grande…
Acqua frizzante, limoni di Sorrento e bicarbonato. Sono questi gli ingredienti che hanno reso grande la limonata a cosce aperte, perché è così che a Carolina piace chiamare la bevanda che ogni turista di passaggio a Napoli deve obbligatoriamente assaggiare. Grazie al servizio di Cookist si può documentare una tradizione storica per i napoletani di Piazza Trieste e Trento.
Il chiosco storico è stato tramandato di generazione in generazione dal 1836, dall’epoca della mamma di Carolina, in cui la ricetta era composta da limone, acqua ferrosa e catamone. Si tratta di un chioschetto famigliare, un punto fisso per i residenti e non. A Carolina piace farsi chiamare “Zia”, perché come dice lei “E’ bello che ti chiamino ‘A Zij”.
“Limone, acqua e bicarbonato. Ti fa digerire tantissimo, da bere un po’ veloce perché risale subito dal bicchiere – dice Carolina. Per fare una bella limonata, noi non trattiamo nessun limone estero, questi sono tutti limoni di Sorrento”.
Fonte : PositanoNews.it