Alois Vanlangenaeker lo chef artista con la passione per le foto. Non solo stellato Alois,…
Alois Vanlangenaeker lo chef artista con la passione per le foto. Non solo stellato Alois, oramai mezzo positanese e mezzo carottese, dalla cucina dell’albergo dell’Hotel “Il San Pietro” di Positano, alla macchina fotografica, esprime prodotti eccezionali . Nativo di Diepenbeek in Belgio, oramai in forza al San Pietro di Positano, dopo un decennio al Don Alfonso di Sant’Agata a Massa Lubrense, una parentesi a Saint-Tropez “la vita era finta, troppo veloce..”, come ha detto al collega e amico Gimmo Cuomo , che ha fatto un pezzo oggi sul Corriere del Mezzogiorno, non ha avuto dubbi ed è passato al San Pietro dove ha conquistato la meritata stella Michelin. Sul Corriere in edicola la bella intervista da leggere “Qui ho scoperto il gusto della semplicità… il prodotto vicne sempre”, basta il titolo per poi gustarsi la bella intervista di Gimmo. Ci aveva colpito la passione della fotografia e noi di Positanonews lo avevamo scoperto in maniera traversale, dalla nostra redazione in Penisola sorrentina in una intervista a uno storico corniciaio di Piano di Sorrento e abbiamo trovato e apprezzato le sue foto su instagram, sono incentrate sul cibo, ma non è esattamente e solo “Food” , sono foto surreali, profonde, artistiche a volte pregne di significato come l’happy new year..
“L’estetica è fondamentale. Ma non è tutto.. Altrimenti è come una donna ben vestita che quando si spoglia ti delude…” , la simpatia di Alois sta diventando sempre più “napoletana” insomma sicuramente apprezzabile e apprezzato e si gode i ritmi “slow” nella nostra Positano, la birra sul muretto al bar Internazionale, come le abilità degli artigiani e commercianti carottesi, nascosti nei vicoli, che abbiamo scoperto che conosce molto bene. Un aspetto umano che lo fa essere ancora di più un grande chef
Fonte : PositanoNews.it