Amalfi, 11 luglio 2024 – La società To share S.r.l. ha presentato un ricorso al…
Amalfi, 11 luglio 2024 – La società To share S.r.l. ha presentato un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) della Campania contro il Comune di Amalfi per l’annullamento della determina n. gen. 672 del 03/06/2024 con cui l’Ente ha indetto gare per l’affidamento in locazione di alcuni immobili comunali.
Oggetto del contendere è la clausola contenuta nei bandi di gara che esclude dalla partecipazione i concorrenti che abbiano contenziosi in atto con il Comune.
La To share S.r.l. contesta tale clausola ritenendola illegittima perché lesiva del principio di parità di trattamento dei concorrenti e limitativa eccessiva della partecipazione alle gare.
La società, difesa dall’avvocato Pasquale Buonocore, che è anche sindaco di Conca dei Marini, chiede al TAR di annullare la determina e di disporre la sospensione cautelare della stessa in via monocratica. Inoltre, richiede l’annullamento di ogni altro atto connesso alla determina.
La vicenda è destinata ad avere un importante impatto sul panorama imprenditoriale del territorio, in quanto la clausola in questione potrebbe ostacolare la partecipazione di diverse aziende alle gare per l’affidamento degli immobili comunali.
Il punto di vista della To share S.r.l.
La To share S.r.l. sostiene che la clausola che esclude dalla gara i concorrenti con contenziosi in atto è illegittima perché:
- Viola il principio di parità di trattamento dei concorrenti: tutti gli imprenditori, a prescindere dall’esistenza di contenziosi in atto con il Comune, dovrebbero avere la possibilità di partecipare alle gare.
- Limita eccessivamente la partecipazione alle gare: la clausola potrebbe escludere dalla gara aziende che potrebbero essere i migliori offerenti, a scapito dell’interesse pubblico.
- Non è proporzionata all’obiettivo perseguito dal Comune: l’obiettivo di tutelare il proprio patrimonio non giustifica l’esclusione di tutti i concorrenti con contenziosi in atto, indipendentemente dalla natura e dall’entità della controversia.
La società contesta inoltre di avere contenziosi in atto con il Comune di Amalfi.
Le prossime mosse
Il TAR della Campania dovrà valutare le argomentazioni presentate dalla To share S.r.l. e decidere se accogliere o respingere il ricorso. La decisione del TAR potrebbe avere un impatto significativo sul futuro delle gare per l’affidamento degli immobili comunali di Amalfi.
Ecco gli immobili in fitto ad Amalfi
un locale commerciale sito in piazza Duomo, 43, attualmente sede della filiale di un istituto bancario, riportato nel N.C.U. al foglio 8, part.278-sub 10/12, mq 136. Il canone di affitto a base di gara è di 17mila euro al mese; la locazione è prevista per 6 anni.
un locale di proprietà comunale, sito in via Pietro Capuano 15-17, attualmente locato ad una pescheria, riportato nel N.C.E.U. al foglio 8, par. D, sub 2/3 mq 62. Il canone di affitto a base di gara di 2158 euro mensili; la locazione è prevista per 6 anni.
un locale commerciale sito in piazza Flavio Gioia, 1, attualmente locato ad un bar, riportato nel N.C.U. al foglio 8, part.289-sub 1, mq
41 circa. Il canone di affitto mensile a base di gara è di 3350 euro mensili; la locazione è prevista per 6 anni.
un locale terraneo sito in via Pantalone Comite (ex Gabella) (riportato nel N.C.U. al foglio
9, partita 401, particella 129, di mq 7, attualmente non utilizzato. Il canone di locazione a base di gara è di 178 euro mensili; la locazione è prevista per 6 anni.
Sull’albo pretorio si possono trovare gli immobili in questione in questo link per esempio il bar
Fonte : PositanoNews.it