Anantara Convento di Amalfi Grand Hotel: Una Stagione Estiva di Bellezza, Benessere e Buon Cibo

Amalfi, Italia, luglio 2024 – La seconda stagione estiva dell’Anantara Convento di Amalfi Grand Hotel è appena iniziata, portando con sé numerose novità e miglioramenti. Questo iconico hotel, situato in un antico convento dei Cappuccini del XIII secolo, offre un’esperienza unica in una delle location più suggestive della Costiera Amalfitana.

Le Camere e il Fascino degli Alloggi Monastici

Le 52 camere e suite, originariamente alloggi dei monaci, mantengono il fascino storico con piastrelle originali, soffitti a volta e pareti imbiancate a calce. L’atmosfera di semplice serenità si unisce a tessuti pregiati, mobili scultorei, arte locale e comfort high-tech, con spettacolari viste sul Mediterraneo. La Suite Del Priore, situata nel priorato, vanta affreschi e viste sul chiostro, mentre la Suite Dell’Eremita offre un rifugio privato e romantico nella sua limonaia.

L’Anantara Spa: Benessere e Trattamenti Locali

La pluripremiata Anantara Spa è un santuario di benessere rivestito di travertino con vista mare. I terapisti utilizzano essenze di limone, oli di agrumi e prodotti di lusso Valmont per rivitalizzare corpo e mente. La spa di 125 metri quadrati dispone di hammam, saune, sale vapore, due sale per coppie e aree relax. Novità per questa stagione includono trattamenti a base di agrumi locali e l’Anantara Spa Signature Journey, che combina un rituale hammam, un massaggio curativo e un trattamento viso Valmont. Ogni martedì mattina, lezioni di yoga nel chiostro offrono un’occasione per distendere mente e corpo.

Gastronomia: Il Nuovo Concept Future Heritage

Il ristorante “Dei Cappuccini”, guidato dall’Executive Chef Claudio Lanuto, presenta il concept future heritage, che unisce tradizione e innovazione. Ingredienti freschi dall’orto del convento sono protagonisti di piatti à-la-carte e menu degustazione, accompagnati da vini selezionati e l’esclusiva Limoncello Experience dei Cappuccini. La Locanda della Canonica Pizzeria by Gino Sorbillo offre pizze d’autore che celebrano i sapori della Campania. La nuova “Pizza del Convento”, creata dallo Chef Lanuto e Sorbillo, è un’innovazione unica con ingredienti tradizionali dei monaci.

Esperienze Uniche con Fra Marcus

L’hotel offre esperienze guidate da esperti locali, tra cui Fra Marcus, un frate francescano che illustra la storia e gli aspetti contemplativi del convento. Visite guidate includono il convento, la chiesa, i chiostri e la passeggiata dei monaci. Gli ospiti possono esplorare Amalfi attraverso attività che spaziano tra cultura, natura e gastronomia, come il trekking sul Sentiero degli Dei, visite a Pompei ed Ercolano, corsi di cucina in limonaie e vigneti, tour in auto d’epoca o in tuk-tuk, voli privati in elicottero e crociere romantiche lungo la costa.

Un Hotel Storico nel Cuore di Amalfi

L’Anantara Convento di Amalfi Grand Hotel, a 15 minuti a piedi dal centro di Amalfi e a 90 minuti dall’aeroporto di Napoli, è un rifugio esclusivo che combina la storia secolare del convento con il lusso moderno. Con una terrazza con piscina a sfioro e una cappella del XIII secolo, l’hotel è una delle destinazioni più affascinanti della Costiera Amalfitana.

Anantara Hotels & Resorts

Anantara è un marchio di ospitalità di lusso che connette i viaggiatori a luoghi autentici attraverso esperienze personali e una calorosa ospitalità nelle destinazioni più affascinanti del mondo. Con oltre 40 splendidi hotel e resort in vari continenti, Anantara offre un mix di lusso autentico e accoglienza appassionata.

All’Anantara sei nel Parco Letterario della Costa D’Amalfi: Nei Luoghi e nelle ore di Salvatore Quasimodo.

Salvatore Quasimodo, poeta italiano di grande spessore, arrivò ad Amalfi il 20 gennaio 1966 e soggiornò all’Hotel Cappuccini, oggi Anantara Grand Hotel. Accolto dalla signora Anna Aielli, Quasimodo esclamò: «Sono a casa mia, signora. Questo è il Sud, il mio Sud. Qui respiro aria e profumi della mia Sicilia». Queste parole riflettono il profondo legame che il poeta sentiva con la terra del Sud Italia, tanto da percepire Amalfi come una seconda casa, simile alla sua amata Sicilia.

Amalfi, con il suo paesaggio unico, divenne per Quasimodo un luogo dell’anima, evocando per lui immagini e sensazioni simili a quelle che provava a Tindari, un altro luogo significativo per il poeta. La strada panoramica verso Ravello, con i suoi palazzi moreschi, richiamava la Sicilia araba e contribuiva a creare un ponte ideale tra le due terre. Questa connessione era evidente nella bellezza senza tempo della Costiera Amalfitana, che comprende anche le città di Amalfi, Ravello e Positano.

Quasimodo sottolineava questa fusione perfetta tra terra e acqua con la frase: «In nessun altro luogo l’incrocio fra terra e acqua avviene con una reciproca metamorfosi», confermando così l’incredibile sintonia e la bellezza imperitura di questa regione. Amalfi, Ravello e Positano non solo rappresentano luoghi di grande importanza geografica e naturalistica, ma hanno anche nutrito la creatività letteraria e architettonica che ha caratterizzato la Costiera Amalfitana per secoli.

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