Big Gourmand della Michelin. Ecco quelli in Campania Anche in questa edizione 2020 della Guida…
Big Gourmand della Michelin. Ecco quelli in Campania Anche in questa edizione 2020 della Guida Michelin non ci sono solo ristoranti stellati. Gli ispettori della rossa, come di consueto, hanno segnalato nella sezione “Bib gourmand” quei locali in cui il cui rapporto qualità/prezzo è degno di menzione.
In anteprima sul lancio della 65a edizione della Guida Michelin Italia, che si terrà a Piacenza il 6 novembre, Michelin svela i nomi dei ristoranti Bib Gourmand.
Il Bib Gourmand, ovvero la faccia sorridente dell’Omino Michelin che si lecca i baffi, è il pittogramma che indica un ristorante che propone una piacevole esperienza gastronomica, con un menu completo a meno di 35,00 €.
Nella guida MICHELIN 2020 sono 25 i nuovi Bib Gourmand, per un totale di 266 ristoranti di cui 13 sono in Campania.
Tra quei ristoranti per i quali secondo Michelin vale la pena di fare una sosta golosa tre si trovano in Costiera Amalfitana e Penisola sorrentina, l’area di cui si occupa Positanonews «Al Convento» di Pasquale Torrente a Cetara, sul versante della Costa d’ Amalfi, “La Torre” a Massa Lubrense, «Lo Stuzzichino» a Sant’Agata dei Due Golfi, sul versante della Costa di Sorrento .
Le altre tavole che vantano un ottimo rapporto qualità prezzo sparse tra Benevento, la provincia di Avellino, Napoli e la provincia di Salerno. A Salerno abbiamo verso il Cilento «Da Carmelo» a Palinuro, «Angiolina» a Pisciotta, «La Chioccia d’oro» a Vallo della Lucania. . «La Pignata» ad Ariano Irpino, «l’Osteria del gallo e della volpe» a Ospedaletto d’Alpinolo (entrambi in provincia di Avellino), «Pascalucci» a Benevento, «Di Martino Sea front Pasta Bar», «Il Gobbetto» e «La Locanda N’tretella» a Napoli, «Gerani» a Santa Maria La Carità,
La sezione denominata Bib Gourmand anche quest’anno propone una panoramica di quei ristoranti italiani che puntano tutto sulla scelta delle materie prime e sui piatti della tradizione, nella maggior parte dei casi rivisitati e presentati con in chiave moderna.
Sulla guida questi ristoranti (secondo la rossa per un menu si spendono al massimo 32 euro e che nelle località turistiche importanti diventano all’incirca 35) sono caratterizzati dal dal simbolo dell’omino Michelin che si lecca i baffi.
Nella guida MICHELIN 2020 sono 25 i nuovi Bib Gourmand, per un totale di 266 ristoranti. Lo scopo del team degli ispettori è scoprire nuovi Bib Gourmand in tutti gli angoli d’Italia, dalle grandi città ai piccoli centri raggiungibili per strade sterrate. Il rapporto qualità-prezzo è certamente un elemento essenziale nella selezione, ma prioritaria è la passione per la tavola che crea l’atmosfera dei ristoranti Bib Gourmand, in cui si gustano ricette spesso ispirate alla tradizione. Ma non solo. “Tra le novità, ci sono 3 ristoranti che propongono cucina asiatica. Il Kanton Restaurant, a Capriate San Gervasio, stupisce per il felice mix tra la tradizione cinese e le cotture all’avanguardia, a Le nove Scodelle, a Milano, dove si gustano piatti dell’entroterra cinese della regione del Sichuan, mentre Green T, a Roma, armonizza menu dai profumi d’Oriente e cucina imperiale, ovvero quella che da Mao in poi è diventata la “cucina dei banchetti ufficiali”.
Tra i Bib Gourmand legati al nostro patrimonio gastronomico regionale incuriosisce l’Osteria Ophis di Offida nelle Marche, che non si sono arrese dopo gli eventi sismici subiti. Offida è un suggestivo borgo medievale tra le colline del Piceno e Ophis di Daniele Citeroni, è un ristorante fedele alle tradizioni locali, dove, però, allo chef piace sempre “inventare qualcosa di nuovo”, dichiara Sergio Lovrinovich, Direttore della Guida Michelin Italia
Ecco la lista completa dei 25 nuovi ristoranti Bib Gourmand: L’Osteria del San Giorgio (Genoa), Osteria La Torre (Cherasco), Impero (Sizzano), Italia (Quarona), Kanton Restaurant (Capriate San Gervasio), Le nove scodelle (Milan), Elisa e Fausto-Locanda Setteca’ (Valdastico), Kurbishof (Anterivo), Alpenrose (Bressanone), La Grotta da 1918 (Sasso Marconi/Mongardino), La Campanara (Galeata), Trattoria Antichi Sapori (Parma/Gaione), Podere 39 (Florence), Tipico & La Locanda del Capitano (Montone), Il Tiempio del Gusto (Spoleto), Da Gregorio (Orvieto/Morrano Nuovo), Osteria Ophis (Offida), l’Oste della Bon’Ora (Grottaferrata), Da Armando al Pantheon (Rome), Green T. (Rome), Trattoria Pennestri (Rome), Estro (Pescara), Spoon (Teramo), Le Antiche Sere (Lesina), Veneziano (Randazzo).
Le regioni con più Bib Gourmand sono:
Emilia Romagna 33
Piemonte 32
Lombardia 28
Toscana 27
Veneto 22
Il 6 novembre, sarà possibile seguire il lancio della Guida Michelin Italia 2020 in diretta streaming QUI
Fonte : PositanoNews.it