Brigidini di Lamporecchio, che bontà I brigidini sono dei dolcetti tipici della Toscana ed in…
Brigidini di Lamporecchio, che bontà I brigidini sono dei dolcetti tipici della Toscana ed in particolare di Lamporecchio, un comune in provincia di Pistoia. Sono prodotti con pochi semplici ingredienti: zucchero, farina, uova ed essenza (o semi) di anice.
Questi biscottini si possono trovare alle fiere, alle manifestazioni e alle sagre tradizionali toscane, preparate al momento con un apposito macchinario che, attraverso pistoni ad aria compressa, preme la pasta sulle formelle di alluminio dove vi è inciso il disegno da riprodurre sulla cialda.
Queste cialde dovranno raffreddarsi e diventare solide prima di essere servite o confezionate in sacchettini trasparenti dalla forma stretta e lunga.
Al centro riporta stampigliato un fiore stilizzato, quello che si ritrova negli antichi stampi con i quali veniva prodotto in origine.
Storia e etimologia:
Il nome così particolare di questi dolci ha origine da una leggenda: le suore del convento di Santa Brigida ( da qui il nome brigidini) erano addette alla realizzazione delle ostie per la Comunione per le parrocchie del circondario.
brigidini
Un giorno, per un loro errore nell’impasto o perché vollero concedersi un piccolo “piacere di gola”, crearono queste specie di ostie aggiungendo uova, zucchero e anice.
Ne uscirono fuori dolcetti prelibati che si diffusero rapidamente dappertutto dando vita ad una tradizione tramandata fino ad oggi.
Consumazione e varianti:
I brigidini sono ottimi da sgranocchiare durante la giornata o da accompagnare a un buon Vinsanto a fine pasto. Tuffati nel tè o nel cioccolato per una merenda golosa sono favolosi e con il gelato beh…una vera delizia!
Esistono anche nella versione al caffè e al pistacchio per chi vuole la novità senza stravolgere troppo l’autenticità di questi dolcetti genuini.
Ricetta dei brigidini:
Ingredienti (dose per circa 30 brigidini):
una tazza di farina
2/3 di una tazza di zucchero
3 uova
1 cucchiaio da tavola di semi o essenza di anice
un pizzico di sale
un pizzico di estratto di vaniglia (opzionale)
Uno stampo per brigidino o un ferro con piatti piani (o mattarello per cercare di farli sottilissimi)
Preparazione:
1.Sbattete le uova fino a creare una spuma.
2.Aggiungete lo zucchero e i semi o essenza di anice.
3.Mescolate e aggiungete la farina, il sale e la vaniglia fino ad ottenere un impasto morbido e liscio.
4.Premete un pezzetto di impasto nello stampo (o stendete con il mattarello e create delle cialde rotonde il più sottile possibile e cuocete in forno 170-180° per circa 15 minuti. Quando sono ben dorati sfornateli)
Fonte : PositanoNews.it