Cetara mette un altro tassello per l’ottenimento della Dop per la Colatura di Alici. Quest’oggi…
Cetara mette un altro tassello per l’ottenimento della Dop per la Colatura di Alici. Quest’oggi è stata infatti pubblicata sull Gazzetta Ufficiale Europea (C208) la domanda di registrazione della denominazione, ai sensi del Regolamento comunitario CE n. 1151/12, relativo alla protezione delle denominazioni d’origine tipiche dei prodotti agroalimentari.
L’iter per il riconoscimento dell’ambito marchio comunitario, promosso dal comitato promotore, l’Associazione per la Valorizzazione delle Alici di Cetara, presieduta da Lucia Di Mauro, imprenditrice del settore, con il fondamentale lavoro del professor e il supporto del Comune di Cetara. Un grande traguardo per un’eccellenza che genera un indotto di 2 milioni di euro per una produzione di 35mila litri annui.
Ode alle alici e alla loro colatura, l’oro liquido di Cetara
Un enorme lavoro che inizia nel lontano 2015, in cui hanno seguito audizioni presso le sedi del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, i vari enti governativi e comunitari. Nei prossimi 3-4 mesi dalla pubblicazione ed in assenza di eventuali opposizioni da parte degli altri Paesi membri, la Commissione europea renderà definitiva la registrazione della DOP con apposito Regolamento.
La Colatura di alici di Cetara Dop è il liquido ottenuto dalla maturazione delle alici sotto sale, pescate nella zona marina prospiciente la costa salernitana fino a 12 miglia di distanza. Il disciplinare è molto rigido nel metodo di ottenimento e di lavorazione, ad iniziare dalla cattura delle alici fino alla spillatura del prezioso liquido, nel pieno rispetto della tradizione marinara del borgo amalfitano.
Fonte : PositanoNews.it