L’importante selezione è stata realizzata in collaborazione con la Federcoopesca-Confcooperative
La colatura di alici di Cetara è stata selezionata tra le 150 specialità ittiche nazionali, che appartengono alle produzioni agroalimentari tradizionali (Pat). La notizia, riportata da un’Ansa di ieri, vede la specialità costiera scelta tra 5 mila produzioni Pat, lavorate in Italia, con attribuzione del riconoscimento da parte del Ministero delle Politiche agricole. La Federcoopesca-Confcooperative ha tracciato la mappa dei prodotti di nicchia, derivati dalla lavorazione di pesci e crostacei.
La Campania ha ottenuto 10 riconoscimenti, mentre le Regioni finite sul podio sono Veneto (21), seguito da Calabria (20) e Sardegna (14): nell’isola preparati di muggine e tonno fanno da padrone. Nella classifica regionale seguono Friuli (13), Sicilia (11), Molise e Campania (10), Puglia (9), Emilia Romagna e Lazio (8), Liguria (7), Umbria (6), Lombardia (4), Basilicata e Piemonte (3), Abruzzo, Trentino e Marche (1). Tante specialità si sono contraddistinte in questa selezione, dagli involtini di pesce spada allo stoccafisso calabrese al brodetto di vongole dell’Emilia Romagna, dal Nord al Sud si sono distinti il tartufo di mare friulano, l’anguilla del Delta del Po, il pesce in scapece, fritto e conservato prodotto in Puglia, Abruzzo e Molise. Tanti Pat arrivano anche dalle acque dolci del Centro.
Fonte : PositanoNews.it