Quella dei 4 metri quadrati per cliente “è una notizia che ci ha messo proprio…
Quella dei 4 metri quadrati per cliente “è una notizia che ci ha messo proprio in difficoltà. Il distanziamento di 2 metri era qualcosa che ci aspettavamo perché era già nelle norme dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ma 4 mq, il famoso 2×2, sono impattanti, soprattutto per i piccoli ristoranti. Però non bisogna aver paura, bisogna trovare le soluzioni, pensare a riaprire”. Così, ospite di 24 Mattino su Radio 24, Gennaro Esposito, chef 2 stelle Michelin che fa parte del gruppo di lavoro della fase 2 della Campania con il quale aveva approntato una proposta di linee guida.
“La nostra proposta di protocollo sulla ristorazione – spiega Esposito – riprendeva esattamente le norme dell’Oms. Slovenia, Svizzera e altri Paesi che hanno riaperto, ragionano sui 2 mt per cliente perché quella è la norma, norma che noi abbiamo deciso di non discutere altrimenti il legislatore avrebbe preso il nostro protocollo e lo avrebbe cestinato. L’Oms dice che il cliente deve rispettare una distanza di 2 mt tavolo-tavolo: i 4 mq sono impattanti, è una norma molto pesante e molto difficile da gestire ma penso che più si abbasseranno i contagi più si avvicineranno i tavoli. D’altra parte, – continua chef Esposito – non possiamo neanche pensare di riaprire senza garantire la sicurezza: qui apriamo con una pandemia in atto. Questo è un virus democratico, lo possono prendere le trattorie come il ristorante stellato. E tutti hanno gli stessi problemi: 4 mq sono tanti. Io metterò 4-5 tavoli con cui non penso di poter ‘reggere’ un pasto. Non farò soldi ma voglio riaprire e sono anche pronto a rimetterci, quest’anno è così inutile girarci intorno”.
Fare i turni? “Misura applicabile in altre categorie di ristoranti, nel nostro lavoro invece – sottolinea – non possiamo permetterci di avere un atteggiamento burocratico nei confronti del cliente, dobbiamo garantire un comfort che va oltre. Ma guardiamo anche ad altre soluzioni: a parte dehors e spazi nella città, io guardo in maniera trasversale, magari posso cercare attività da fare con imprenditori diversi da me. Oggi siamo in guerra e bisogna combattere”.
Intanto, sotto il post di Repubblica Sapori, che ha riportato la notizia di Chef Esposito, compare un commento dal ristorante “RADA” di Positano: “Sei un grande imprenditore onore a te tutti devono prendere esempio. Noi del ristorante Rada Positano seguiremo le tue orme. Sempre positivi” – scrive Nunzio Spagnuolo, chef del noto ristorante della città verticale.
Fonte : PositanoNews.it