Costiera amalfitana, la grana degli chef: vitto, alloggio e stipendi esorbitanti

Costiera amalfitana, la grana degli chef: vitto, alloggio e stipendi da capogiro. Con la stagione primaverile ed estiva ormai alle porte per molti ristoratori di Positano, Praiano, Amalfi sta diventando un problema affidare la cucina a uno chef che non abbia pretese troppo onerose. La questione è sollevata via social proprio da una ristoratrice di Positano. L’attività di famiglia quest’anno si ritrova spiazzata perché ha difficoltà ad assumere un cuoco, per giunta due camerieri hanno deciso di non rinnovare il rapporto di lavoro. La questione più spinosa è comunque quella relativa agli chef. C’è chi chiede addirittura duecento euro giornalieri, chi tremila euro mensili più un alloggio per tutta la famiglia. Quasi nessuno sembra infatti accontentarsi di condividere un appartamento con il personale, ma vorrebbe una sistemazione autonoma per il proprio nucleo familiare. E’ risaputo ormai da tempo che trovare appartamenti arredati ( per un affitto) nella zona non è propriamente facile. E’ dunque una corsa contro il tempo per programmare al meglio la nuova stagione turistica e non farsi trovare impreparati. Per molti imprenditori e ristoratori della costiera amalfitana e della penisola Sorrentina è diventato un problema anche assumere e “accontentare” i camerieri. Domanda e offerta non sempre si incontrano. Chi chiede un part time, chi decide di cambiare lavoro e trasferirsi all’estero per nuove esperienze lavorative e di vita. Anche formare il personale che non garantisce una continuità lavorativa inizia a essere un investimento che rischia di vanificare energie e risorse.