E’ tornato, dopo il dolce anti covid realizzato durante il lockdown, il pasticciere casertano Luigi…
E’ tornato, dopo il dolce anti covid realizzato durante il lockdown, il pasticciere casertano Luigi Conte. La novità introdotta a distanza di qualche mese riguarda prodotti naturali a basso contenuto di grassi e zucchero che potrebbero rimpiazzare le classiche merendine.
Conte è famosissimo per la sua Polacca aversana, ma il nome del mastro-pasticciere è legato anche al «Panbusciò», un panettone speciale per tutte le stagioni della pasticceria Vanily nato dopo l’invenzione del «Kakkabush», rappresenta uno dei cavalli di battaglia della pasticceria, definito «cugino» di questo grande lievitato.
Il «Panbusciò», interno di crema pasticcera, babà, amarene il tutto ricoperto da un finissimo cioccolato bianco e mandorle sabbiate, è frutto della conoscenza e dell’esperienza del maestro pasticciere, dove la differenza è nel ripieno un sapore che difficilmente si dimentica, per ingredienti, profumo e morbidezza e, dove, l’elemento fondamentale è il lievito madre, una branca della pasticceria quella della lievitazione naturale a cui Conte dedica da anni studio e formazione.
Fonte : PositanoNews.it