Esclusiva Heinz Beck fra Agerola e Positano con Miniaci .Università del gusto strappata a Vico…
Esclusiva Heinz Beck fra Agerola e Positano con Miniaci .Università del gusto strappata a Vico equense. Agerola col sindaco Luca Mascolo punta alla cultura del gusto e l’incontro con un grande della cucina mondiale, Heinz Beck, c’è stato con l’amico Antonio Miniaci gallerista d’arte originario del Cilento oramai famoso non solo per la prima galleria a Positano in Costiera amalfitana, ma per le sue attività da Milano a Honk Kong, insomma un grande gallerista d’ arte incontra un grande chef. In tutto questo Vico Equense che alla Trinità poteva fare l’Università del Gusto si è fermata, non il Comune dei Monti Lattari che si da da fare . “Heinz Beck ama molto la costa d’ Amalfi, si è incontrato col sindaco Luca Mascolo, ma gli piacerebbe fare qualcosa anche a Positano”, rileva Miniaci, che è un vulcano incontenibile di idee. Per il momento non diciamo altro..
Solo due righe su Heinz Beck
Nato a Friedrichshafen nel 1963, ottiene la qualifica di cuoco alla scuola alberghiera di Passau. Nel 1985 lavora a Monaco per una ditta di catering con una stella Michelin. Nel 1986 è chef de partie al Colombi Hotel di Friburgo. Nel 1989 è a Monaco per il Tantris, ristorante con tre stelle Michelin. Nel 1991 è sous-chef al Tristan di Mallorca (Spagna), due stelle Michelin, e poi ancora in Germania alla Residenz ad Aschau, allora due stelle. Nel 1992 ottiene la qualifica di “Maestro di Cucina” alla scuola di Altötting Alzgern[2][3].
Dopo alcune esperienze a Berlino, nel 1994 arriva a Roma presso il ristorante “La Pergola” del Rome Cavalieri, a Waldorf Astoria Resort[2]. Nel 1996 decide di qualificarsi come sommelier frequentando un corso dell’Associazione Italiana Sommelier di Roma. Due anni dopo si diploma come sommelier professionista.
Sotto la sua guida “La Pergola” ottiene dal 2001 le due stelle Michelin, nel 2004 è il migliore ristorante dell’anno per la Guida BMW e dal 2005 ottiene anche la terza stella e cinque forchette Michelin, 4 cappelli nella guida de L’Espresso, 95/100 in quella del Gambero Rosso, tre stelle del Veronelli
Fonte : PositanoNews.it