Le frittelle di San Martino, noto anche come sfinci o sfincitelle, sono un prelibato tesoro…
Le frittelle di San Martino, noto anche come sfinci o sfincitelle, sono un prelibato tesoro culinario che attinge alla ricca tradizione siciliana. Preparate con ingredienti semplici ma intrisi di storia, queste frittelle portano con sé il calore delle sapienti mani di nonna e la magia delle feste tradizionali.
Ingredienti:
- Farina
- Acqua
- Zucchero
- Lievito
- Uvetta
- Semi di finocchio
- Olio di semi per friggere
Procedimento:
- Ammollo dell’uvetta: Iniziate mettendo l’uvetta in ammollo in acqua tiepida.
- Attivazione del lievito: In una ciotola, sciogliete il lievito nell’acqua, aiutandone l’attivazione con un cucchiaino di zucchero.
- Impasto: Versate la farina in una ciotola, aggiungete un pizzico di sale, l’uvetta strizzata e i semi di finocchio. Mescolate il tutto con un cucchiaio di legno fino a ottenere un panetto omogeneo e liscio. Lasciate lievitare per almeno 2 ore.
- Frittura: Scaldate l’olio di semi a 180°C. Prelevate un cucchiaio di impasto e, aiutandovi con un altro cucchiaio, lasciatelo cadere delicatamente nell’olio bollente. Cuocete fino a quando le frittelle saranno uniformemente dorate e gonfie.
- Finitura e Servizio: Scolate le frittelle e passatele su carta assorbente. Rotolatele nello zucchero semolato e servitele ancora calde.
Conservazione
Le frittelle di San Martino, come molti fritti, sono migliori consumate fresche. Si consiglia di gustarle al momento della preparazione per apprezzarne al massimo la consistenza soffice e il sapore avvolgente.
Varianti e Tradizioni
Le ricette tradizionali spesso lasciano spazio alla creatività. Alcuni aggiungono mele al posto dell’uvetta, mentre altri sperimentano versioni salate perfette come antipasto. L’importante è conservare lo spirito autentico di questa delizia siciliana.
Conclusioni
Le frittelle di San Martino sono molto più di un semplice dolce. Sono un viaggio nel passato, un connubio di sapori e tradizioni che si rinnova ogni anno in occasione della festa di San Martino. Prepararle è un atto d’amore per la cucina e per le radici che ci legano alle generazioni passate. Buon appetito e felice festa di San Martino!
Fonte : PositanoNews.it