La tv commerciale britannica ha reso omaggio alla gastronomia della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana con un testimonial d’eccezione, il celebrity chef di origini campane Gino D’Acampo.
Le telecamere del Gino’s Italian Coastal Escape, la versione televisiva dell’omonimo libro da cucina, sono state tra Capri, Sorrento, Positano, Minori e Cetara. La prima puntata della serie, che ha dato il via alle trasmissioni il 1 novembre, è stata dedicata alla Costa d’Amalfi, dove Gino ha visitato un laboratorio della pasta artigianale di Minori, per vedere la nascita dei famosi Ndunderi, dei gnocchi alla ricotta che lo chef ha poi utilizzato per fare una delle sue ricette. Ma il richiamo più forte per Gino proveniva dal paese dei pescatori d’eccellenza, Cetara, con la millenaria tradizione della Colatura di Alici. “È il cibo del paradiso, una specialità ereditata dagli antichi romani, che la utilizzavano per condire il cibo. Tutti le cucine dovrebbero custodire una ampolla di queste”, ha detto il conduttore famoso oltremanica.
L’8 novembre ITV ha dedicato le fughe costiere del nostro alla bellissima Capri, dove è andato a trovare il fotografo dei Kennedy e ha realizzato una buonissima torta caprese, mentre in terra Sorrentina ha assaggiato il digestivo più famoso al mondo, il limoncello, e dove poi Gino D’Acampo ha cucinato una ricetta appresa in gioventù, che gli ha riportato la mente alla cucina di casa, ovvero un filetto di manzo con prosciutto di Parma e sfoglia al pesto rosso. Ecco qui il suo servizio
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