Sono stati premiati diversi chef della Costiera durante la kermess culinaria “Gustus“, andata in scena…
Sono stati premiati diversi chef della Costiera durante la kermess culinaria “Gustus“, andata in scena alla mostra d’Oltremare di Napoli. L’evento è stato organizzato da Il Mattino e premiava i migliori chef e ristoranti del territorio campano divisi in 18 categorie.
A presentare l’evento Santa di Salvo e Luciano Pignataro, autori della guida culinaria “Campania Mangia&Bevi” realizzata dallo storico giornale e giunta alla settima edizione.
Tra i tanti talenti premiati, per la categoria chef ha vinto nuovamente Fumiko Sakai del ristorante Bikini di Vico Equense. La simpatica, e bravissima, chef giapponese, ha un passato anche a Positano, visto che lavorava al ristorante “Casa Mele” di Raffaele Mandara, alla Sponda.
Ma non solo. La Fumiko ha avuto varie esperienze, ad esempio nel tempio di Gennarino Esposito alla Torre del Saracino di Seiano di Vico Equense. E’ da quasi 17 anni in Italia: qui ha lavorato in primis, per 8 anni, in Piemonte. Diverse le apparizioni in tv per lei.
Per quanto riguarda altri premiati, il locale dell’anno è il Crudo Re di Napoli pensato da Gianni Liotti. Il miglior piatto, invece, sono i “mazzanelli lasciati” di Giovanni Sorrentino e preparato dal ristorante Gerani di Santa Maria la Carità. La cucina del cuore è quella de La Torre di Massa Lubrense, mentre per i piatti di mare vince Punto Nave di Monteruscello. Antonio Marotta come chef emergente del suo locale di Castel Campagnano. L’accoglienza migliore è quella del Josè Restaurant di Torre del Greco. Ai fuochi del locali, Mimmo Javarone, chef stellato premiato insieme ad altri nomi illustri che quest’anno compaiono nella guida Michelin. A “‘A figlia d’o marenaro” il premio di miglior trattoria.
Fonte : PositanoNews.it