La “meveza”, piatto di San Matteo, ecco la ricetta

21 Settembre 2024

Chi l’avrebbe mai detto che un piatto a base di milza, un taglio di carne…

Chi l’avrebbe mai detto che un piatto a base di milza, un taglio di carne spesso trascurato, potesse diventare un vero e proprio simbolo gastronomico? Eppure, la meveza ‘mbuttunata, o milza imbottita, è proprio questo: un piatto povero che ha conquistato palati e cuori, trasformandosi in un’icona della cucina salernitana.

Dalle cucine popolari ai tavoli più raffinati Nata come piatto tipico delle classi meno abbienti, la milza imbottita è un esempio lampante di come la tradizione culinaria possa trasformare gli scarti in delizie. Il suo successo è dovuto a un mix perfetto di sapori forti e decisi, che la rendono un piatto unico e indimenticabile. Il segreto sta nel ripieno, un concentrato di aromi mediterranei a base di prezzemolo, aglio, peperoncino e, ovviamente, un filo d’olio extravergine d’oliva.

Un viaggio nel cuore della tradizione Ma la meveza ‘mbuttunata non è solo un piatto gustoso, è anche un viaggio nel cuore della tradizione salernitana. La scelta dell’Aglianico di Taurasi, un vino rosso corposo e strutturato, non è casuale: questo abbinamento esalta i sapori intensi della milza e conferisce al piatto una profondità unica.

Come si prepara questa prelibatezza? La preparazione della meveza ‘mbuttunata richiede un po’ di tempo e pazienza, ma il risultato ripagherà ogni sforzo. Dopo aver farcito la milza con il ripieno aromatico, si procede alla cottura lenta in un sugo a base di vino, aceto e mosto cotto. Il risultato è una carne tenera e saporita, avvolta da un sugo intenso e profumato.

LA RICETTA

GLI INGREDIENTI

  • 1 milza di vitello
  • Prezzemolo abbondante
  • 2 spicchi d’aglio
  • 100gr. di aceto di vino
  • 1 bottiglia di vino rosso (Aglianico di Taurasi)
  • 2 cucchiai di mosto cotto
  • Peperoncino piccante
  • Sale
  • Olio extra vergine d’oliva

IL PROCEDIMENTO

  1. Inizia con la milza di vitello. Rimuovi il grasso esterno e, con un coltello appuntito, crea un buco al centro in verticale, formando una specie di sacca.
  2. All’interno di questa sacca, metti abbondante prezzemolo tritato, aglio, sale e peperoncino piccante. Poi richiudi l’apertura della sacca in modo che il ripieno rimanga all’interno.
  3. In una pentola alta e ampia, fai scaldare dell’olio extra vergine d’oliva e aggiungi 2 spicchi d’aglio. Quando l’olio è caldo, adagia la milza e falle dorare su entrambi i lati.
  4. Una volta che la milza è dorata, coprila completamente con il vino Aglianico, l’aceto di vino e i due cucchiai di mosto cotto.
  5. Lascia cuocere la milza a fuoco moderato per circa 1 ora, permettendo ai sapori di mescolarsi e alla milza di cuocere lentamente.
  6. Quando la milza è cotta, rimuovila dalla pentola e lasciala raffreddare.
  7. Una volta fredda, taglia la milza a fette spesse di circa 2 cm, facendo attenzione a non far cadere il ripieno.
  8. La milza imbottita è preferibile servirla fredda, accompagnata dalla sua riduzione di cottura che avrà un sapore intenso e aromatico.

Fonte : PositanoNews.it

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