Chi l’avrebbe mai detto che un piatto a base di milza, un taglio di carne…
Chi l’avrebbe mai detto che un piatto a base di milza, un taglio di carne spesso trascurato, potesse diventare un vero e proprio simbolo gastronomico? Eppure, la meveza ‘mbuttunata, o milza imbottita, è proprio questo: un piatto povero che ha conquistato palati e cuori, trasformandosi in un’icona della cucina salernitana.
Dalle cucine popolari ai tavoli più raffinati Nata come piatto tipico delle classi meno abbienti, la milza imbottita è un esempio lampante di come la tradizione culinaria possa trasformare gli scarti in delizie. Il suo successo è dovuto a un mix perfetto di sapori forti e decisi, che la rendono un piatto unico e indimenticabile. Il segreto sta nel ripieno, un concentrato di aromi mediterranei a base di prezzemolo, aglio, peperoncino e, ovviamente, un filo d’olio extravergine d’oliva.
Un viaggio nel cuore della tradizione Ma la meveza ‘mbuttunata non è solo un piatto gustoso, è anche un viaggio nel cuore della tradizione salernitana. La scelta dell’Aglianico di Taurasi, un vino rosso corposo e strutturato, non è casuale: questo abbinamento esalta i sapori intensi della milza e conferisce al piatto una profondità unica.
Come si prepara questa prelibatezza? La preparazione della meveza ‘mbuttunata richiede un po’ di tempo e pazienza, ma il risultato ripagherà ogni sforzo. Dopo aver farcito la milza con il ripieno aromatico, si procede alla cottura lenta in un sugo a base di vino, aceto e mosto cotto. Il risultato è una carne tenera e saporita, avvolta da un sugo intenso e profumato.
LA RICETTA
GLI INGREDIENTI
- 1 milza di vitello
- Prezzemolo abbondante
- 2 spicchi d’aglio
- 100gr. di aceto di vino
- 1 bottiglia di vino rosso (Aglianico di Taurasi)
- 2 cucchiai di mosto cotto
- Peperoncino piccante
- Sale
- Olio extra vergine d’oliva
IL PROCEDIMENTO
- Inizia con la milza di vitello. Rimuovi il grasso esterno e, con un coltello appuntito, crea un buco al centro in verticale, formando una specie di sacca.
- All’interno di questa sacca, metti abbondante prezzemolo tritato, aglio, sale e peperoncino piccante. Poi richiudi l’apertura della sacca in modo che il ripieno rimanga all’interno.
- In una pentola alta e ampia, fai scaldare dell’olio extra vergine d’oliva e aggiungi 2 spicchi d’aglio. Quando l’olio è caldo, adagia la milza e falle dorare su entrambi i lati.
- Una volta che la milza è dorata, coprila completamente con il vino Aglianico, l’aceto di vino e i due cucchiai di mosto cotto.
- Lascia cuocere la milza a fuoco moderato per circa 1 ora, permettendo ai sapori di mescolarsi e alla milza di cuocere lentamente.
- Quando la milza è cotta, rimuovila dalla pentola e lasciala raffreddare.
- Una volta fredda, taglia la milza a fette spesse di circa 2 cm, facendo attenzione a non far cadere il ripieno.
- La milza imbottita è preferibile servirla fredda, accompagnata dalla sua riduzione di cottura che avrà un sapore intenso e aromatico.
Fonte : PositanoNews.it