Ha frequentato le migliori scuole di cucina al mondo. A cominciare da quella del padre…
Ha frequentato le migliori scuole di cucina al mondo. A cominciare da quella del padre Antonio, chef del «Quattro Passi» di Nerano, ristorante stellato e rifugio di decine di illustri buongustai. Un percorso tanto complesso quanto rapido, quello seguito da Fabrizio Mellino, che ora segna una tappa di fondamentale importanza: il titolo di giovane dell’anno assegnatogli dalla Guida dell’Espresso, il volume che da 41 anni descrive il panorama della ristorazione nazionale.
Mellino si è ufficialmente aggiudicato uno dei premi speciali già annunciati lo scorso agosto da Enzo Vizzari, curatore della guida. Il riconoscimento come novità dell’anno va al «Dina», il locale di Alberto Gipponi aperto da meno di un anno a Gussago, e «Da Gorini» a San Piero in Bagno, nel cuore dell’Appennino tosco-romagnolo. Il premio per l’innovazione, invece, lo porta a casa il ristorante di Federico Zanasi e Ferran Adrià nella Nuvola Lavazza. Tra questi trova spazio Mellino, 28 anni, definitivamente riconosciuto come uno dei massimi talenti della cucina italiana e internazionale.
Un risultato importante per l’intera penisola sorrentina e in particolare per Massa Lubrense che, nel corso degli anni, ha sfruttato la gastronomia come strumento di sviluppo economico e attrattore turistico. Merito di una straordinaria concentrazione di grandi chef e di ristoranti stellati. Tra questi c’è proprio il «Quattro Passi», dove Antonio e Fabrizio Mellino hanno recentemente accolto e deliziato ospiti vip come la conduttrice televisiva Sabrina Ferilli e l’attore Richard Gere.
Si potrebbe dire che Fabrizio Mellino sia figlio del mare. La storia della sua famiglia, e quindi del ristorante Quattro Passi a Nerano, è profondamente segnata e spinta da questo elemento di grande fascino. Fabrizio è molto giovane, classe 1991, riveste già il ruolo di responsabile nel ristorante bistellato di famiglia e del progetto consulting by Quattro Passi. Un’ eredità importante che porta avanti con sicurezza, forte dell’esperienza acquisita dal padre Antonio, in arte da almeno trent’anni, e da una notevole formazione maturata con grandi chef in giro per l’Europa.
Ha studiato all’Istituto Paul Bocuse di Lione, poi arriva a Les Terrases D’Uriage a Grenoble, è incisiva e folgorante l’esperienza con Alain Ducasse nel 2013 così come quella con Quique Dacosta al Denia nel 2014. In penisola sorrentina c’è una forte tradizione legata alla ristorazione e alla cucina d’autore. Altrettanto diffuso è il lavoro sulle navi da crociera – dove ha iniziato Antonio – oltre che al turismo balneare. Tutti questi elementi rientrano nella storia importante del Quattro Passi e sono nel dna di Fabrizio.
[foto id= 3233746]
La capacità di osare spinta dalla giovane età e contaminata dalle menti geniali di Ducasse e Dacosta hanno portato nuova energia al ristorante, e nel momento giusto. La clientela ormai è molto esigente, preparata, vuole trovare novità oltre alla qualità. Lo stile di Mellino jr si potrebbe associare a un rock con qualche nota melodica, fedele al territorio e alle materie prime che mette generosamente a disposizione. Ossia: un pescato eccellente sempre associato al campo, due protagonisti costanti nella cucina della costa delle sirene.
C’è un rapporto profondo e stretto con i pescatori di fiducia e dall’orto di casa arriva circa il 40% del prodotto utilizzato. In questa direzione punta sempre più Fabrizio insieme al resto della famiglia, con l’intento di realizzare (anche) una azienda agricola. Le aspettative nei suoi confronti sono altissime, considerando quanto è già riuscito a esprimere e quanto viaggi all’estero con grande curiosità, nel periodo di fermo, durante la stagione invernale.
Quattro Passi
via Amerigo Vespucci, 13n
80061 – Massa Lubrense (Napoli) – Nerano
Tel. +39 081 8081271
Fonte : PositanoNews.it