Napoli, la Food Hall ha cambiato in positivo l’aspetto della Stazione Centrale. Ma fuori non mancano i “senza tetto”

Napoli. La Food Hall ha donato un nuovo aspetto alla Stazione Centrale della città. Una grande area di 4.000 Mq su due piani tutta dedicata alla ristorazione ed alla buona gastronomia realizzata recuperando e rinnovando i grandi spazi in disuso sul lato di Corso Novara.
Aperta tutti i giorni dalle ore 7.00 alle ore 22.00 con una grande zona che si affaccia direttamente sui binari. La parte centrale è impreziosita da un grande lucernario realizzato dall’architetto Nervi, con un piccolo giardino pensile, mentre dal piano superiore c’è una bella vista sul Vesuvio e sulla piazza Garibaldi recentemente rinnovata.
Due piani collegati da scale normali, scale mobili e ascensore con locali a piano terra dedicati ad un’offerta veloce ma di qualità, mentre al piano superiore ci sarà un’offerta diversa, più ricercata ma su entrambi i piani ci sono sia punti di ristorazione locali che marchi internazionali con offerte diversificate in grado di accontentare tutti.
Al di fuori, però, ci si imbatte nella realtà dei “senza tetto” che purtroppo vivono una realtà di disagio e di emerginazione. Troppo spesso ci si sofferma sugli effetti di apparente “degrado” al decoro urbano non tenendo conto della dignità umana.