Sant’Agnello al centro di un progetto di alta valenza scientifica nel campo agro alimentare ….
Sant’Agnello al centro di un progetto di alta valenza scientifica nel campo agro alimentare . Da Acerra e provincia di Caserta, dalla Campania Felix, alla costa di Sorrento . Stasera è nato un punto vendita che è anche frutto di un progetto per avvicinare i consu- matori alla scoperta concreta della tracciabilità grazie a un certosino lavoro del CNR e dell’università di portici . Qui arrivano i prodotti dei campi di Fresca24.
I campi di Fresca24 sono situati nel cuore delle fertilissime terre della Campania Felix. Sia il campo di Aversa sia gli altri lotti di terreno dei 10 produttori aderenti alla rete sono situati nell’intera provincia di Ca- serta e messi a coltura secondo un disciplinare di produzione messo a punto dall’Istituto per la Prote- zione Sostenibile delle Piante del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IPSP – CNR) affidato alla su- pervisione scientifica di Michelina Ruocco, agronomo, ricercatrice di III livello dell’Istituto e Professore di Patologia Vegetale. L’IPSP-CNR garantisce un’adeguata formazione degli agricoltori associati e dei tecnici aziendali con seminari periodici che comprendono attività dimostrativa in campo e lezioni teorico- pratiche. Con Michelina Ruocco collabora un team di cui fa parte l’agronomo Mauro Senatore, Dottore di Ricerca in Valorizzazione e Gestione delle Risorse Agroforestali presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e fondatore di Antesia – Associazione Nazionale Tecnici e Specialisti in Agricoltura.
Il progetto Fresca 24 Tracciabilità intende non solo rendere tracciabili ma anche rendere accessibili a tutti i dati di monitoraggio delle produzioni. Attraverso una app dalla semplice interfaccia utente realiz- zata da 012 Factory, si potrà creare una interazione concreta e costante tra chi produce, chi commer- cializza, chi controlla e chi consuma. In background, Fresca 24 pianifica la semina, registra le piante, gestisce il magazzino, pianifica le vendite e gestisce le ordinazioni a distanza dei clienti.
Contestualmente, il CNR registra le coltivazioni e le attività di monitoraggio, pianifica gli interventi curativi e verifica le attività dei coltivatori. I coltivatori invece registrano la semina e le attività ordinarie di coltivazione, oltre ai trattamenti prescritti dal CNR e i dati sulla raccolta. I clienti così avranno a disposizione uno strumento complesso ma facilmente utilizzabile dove, semplicemente inquadrando un QR CODE, possono verificare la tracciabilità del prodotto ma dove potranno anche ordinare on line la loro spesa e verificare lo stato delle coltivazioni.
Fonte : PositanoNews.it