Positanonews intervista in esclusiva Mario Iaccarino, figlio del patron del ristorante due stelle Michelin di Sant’Agata sui due Golfi a Massa Lubrense “Don Alfonso 1890”, ecco cosa ne pensa della nuova attività in programma per Antonino Cannavacciuolo
La penisola sorrentina e Vico Equense è pronta ad accogliere la nuova attività di Antonino Cannavacciuolo. Il ritorno alle origini per Cannavacciuolo è apprezzato da molti, soprattutto dai suoi concittadini della frazione di Ticciano. I colleghi peninsulari di Antonino, tra l’altro, non hanno risparmiato complimenti e ammirazione per il gigante della gastronomia italiana.
Positanonews ha potuto intervistare in esclusiva Mario Iaccarino (a destra in foto), figlio dello chef don Alfonso, patron dell’omonimo ristorante a Sant’Agata sui due Golfi a Massa Lubrense. Mario è appena tornato dagli USA – dove don Alfonso ha finalmente aperto l’attività – e ci svela il suo pensiero riguardo questa nuova apertura che interesserà la costa di Sorrento.
La presenza di Cannavacciuolo in penisola sorrentina è una sfida? Assolutamente no – esordisce Mario, anzi è una grande opportunità per il territorio. Un grande risorsa e momento di crescita, oltre che miglioramento di tutto l’indotto. Non può che far bene a chi pensa alla qualità e alla professionalità.
Intanto procedono i lavori documentati in esclusiva da Positanonews. Saranno sei le camere, super accessoriate e di lusso, e per ognuna di queste vi sarà una persona come addetto. Immancabile la piscina riscaldata ed il ristorante, che troverà spazio nel piano inferiore, in quello che era l’antico frantoio.
Fonte : PositanoNews.it