Piano di Sorrento . Cibo e Turismo al Forum della Fondazione Agnes premiato anche lo…
Piano di Sorrento . Cibo e Turismo al Forum della Fondazione Agnes premiato anche lo chef Antonino Montefusco dell’Excelsior Vittoria Identità, scoperta, ricerca del benessere. Le vacanze sono sempre più un mix di esperienze sensoriali e le identità culinarie diventano un attrattore, una vetrina di un territorio che si svela con tutte le sue peculiarità culturali e artistiche.
Questi i temi salienti della IV edizione del Forum “Turismo e Cultura” promosso dalla Fondazione Biagio Agnes in collaborazione con Scabec (Società Campana Beni culturali), che si terrà a Sorrento e Piano di Sorrento da venerdì 22 a domenica 24 novembre.
La manifestazione si avvale del patrocinio del ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, della Regione Campania, del Comune di Sorrento, del Comune di Piano di Sorrento, di Federturismo Confindustria, di Federalberghi e Federalberghi Campania.
Secondo gli ultimi dati diffusi da Coldiretti, negli ultimi tre anni un italiano su tre ha realizzato almeno un viaggio motivato dall’enogastronomia e uno su cinque ha scelto la meta in base al cibo.
Il turista che si muove sulla scia dei sapori è un consumatore esperto, esigente e informato, per questo motivo l’interesse per l’offerta enogastronomica è diventata anche uno stimolo per ideare strategie innovative di sviluppo in prospettiva di posti di lavoro e nuove figure professionali.
Momento clou della manifestazione sarà una tavola rotonda, che si terrà sabato 23 novembre alle ore 11.00 presso Villa Fondi, a Piano di Sorrento. Si parlerà di: “Gastronomia e territorio: Un mix vincente per le vacanze”.
Villa Fondi, che sovrasta lo splendido borgo della Marina di Cassano, è una dimora costruita in stile neoclassico nel 1840 dal principe di Fondi Giovanni De Sangro. La struttura acquisita dal Comune di Piano di Sorrento ospita, all’interno delle sue incantevoli sale, il Museo Archeologico Territoriale intitolato all’archeologo Georges Vallet allestito dalla Soprintendenza Archeologica di Napoli e Caserta.
Partecipano all’incontro: Isa Grassano, giornalista e scrittrice; Fabrizio Raimondi, responsabile relazioni esterne Consorzio del Parmigiano Reggiano e giornalista; Roberto Rocca, dirigente generale del ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo (Mibact); Manuela Soressi, giornalista freelance specializzata in food&beverage; Claudia Sorlini, professore emerito di Microbiologia Agraria presso l’Università degli Studi di Milano e presidente della Casa dell’Agricoltura; Mariagrazia Villa, docente dell’Università Iusve di Venezia e di Verona e dell’Università di Parma, giornalista esperta di enogastronomia.
Modererà l’incontro Monica Marangoni, giornalista e conduttrice Rai.
Ogni anno la Fondazione Biagio Agnes assegna un riconoscimento a personalità che si siano distinte per la capacità di sensibilizzare l’attenzione su tematiche legate al turismo e agli interessi culturali ad esso correlati e per aver stimolato e arricchito la conoscenza in una prospettiva di apertura alle varie tipologie, tangibili e intangibili, di patrimonio culturale.
Al termine della tavola rotonda riceveranno il Premio Elisa Isoardi, conduttrice de La Prova del cuoco, per la sensibilità mostrata verso la divulgazione di una cultura enogastronomica come valore, attenta al benessere e alla sostenibilità e Antonino Montefusco, executive chef del Grand Hotel Excelsior Vittoria di Sorrento, già Stella Michelin nel 2017, per la ricerca costante dei sapori di una volta e la rielaborazione in chiave moderna, partendo da un’attenta analisi delle materie prime del territorio.
Dopo quattro lunghi anni colmi di strabilianti successi ed una cucina spettacolare, Luigi Tramontano ha lascito il comando al nuovo executive chef Antonino Montefusco, nonchè colui che lo ha affiancato in questo magnifico percorso culinario sino ad oggi.
Queste le parole di Guido Fiorentino, CEO & Presidente dell’azienda, che dopo una lunga meditazione afferma: “L’Excelsior Vittoria è stato nel tempo fucina di carriere di tutto rispetto, anche in cucina. E’ bello pensarci come azienda che ha saputo accompagnare la crescita di una risorsa, che ha lasciato quando ha avvertito l’esigenza di dover fare esperienze diverse, ma che è poi sempre ritornata a casa. E ha aggiunto – “Siamo orgogliosi che Montefusco firmerà la cucina del Ristorante gourmet Terrazza Bosquet e di tutti gli outlet dell’hotel perché ha sempre lavorato seriamente, mostrando abnegazione, grande carattere e professionalità, nonché talento”.
Non bisogna mai – afferma lo chef – avvicinarsi ai piatti come un giudice severo e chi ha questo atteggiamento non riuscirà a godere realmente del cibo. E prosegue – “Bisogna invece accostarsi alla cucina con interesse ed apertura”– ha così concluso. E quando gli viene chiesto quale tipo di cucina lo attrae maggiormente risponde: «Ieri, come oggi, quella di mia madre, perché è tutto partito da lì».
Fonte : PositanoNews.it