Una serata stellata tra una struttura affermata come il San Pietro di Positano, ad una…
Una serata stellata tra una struttura affermata come il San Pietro di Positano, ad una in aria di stella. Così possiamo descrivere la magia vissuta da Ohimà Brasserie. In compagnia di due americane ospiti del grande albergo, abbiamo apprezzato cena eccellente che ha ricevuto apprezzamenti entusiastici, persino per il pane fatto in casa, che ci ha spinto a richiederne un’altra porzione di pane carasau.
Abbiamo iniziato con alici ripiene con patate, con limone e salse agli oli e fiori eduli, poi il valzer culinario è proseguito con il branzino scottato su pelle, con scarole liquide, crema di carote e aceto di lamponi, con verdurine baby. Inoltre è stato delizioso provare il filetto scottato con spinacine al burro e tartufo estivo del Molise.
Il palato è stato addolcito con sfogliatella Santa Rosa con crema pasticcera e amarena, una rivisitazione di Ohimà che secondo Positanonews, potrebbe essere premiata per gusto e innovazione. Poi abbiamo fatto degli assaggi di meringa al cioccolato bianco e meringa essiccate agli agrumi, fiocchi di cioccolato bianco con fragole nere e gelso. Positanonews ha fatto amicizia con ospiti americani del San Pietro, ospiti di alto livello che hanno molto gradito la cucina stellare di Ohimà.
Fonte : PositanoNews.it