Positano. Le “Sciuscelle”, lo zucchero dei poveri. La foto di Fabio Fusco ci ricorda i…
Positano. Le “Sciuscelle”, lo zucchero dei poveri. La foto di Fabio Fusco ci ricorda i nostri nonni. Le carrube, per noi “sciuscelle”, famose nella perla della Costiera amalfitana perché, chi non la vive non la sa, il suo legame era principalmente con le montagne che la circondano da Agerola a Vico Equense. Quindi, più che con la Costa d’Amalfi, Positano viveva con le popolazioni dei Monti Lattari e ne condivideva tradizioni e culture, anche gastronomiche. Mia nonna, con la quale amavo fare le passeggiate in montagna, mi insegnò a gustarle e mi spiegava che venivano usate come dolce e macinate anche come zucchero. E, sicuramente, è uno dei motivi per cui prima la popolazione era più sana. Lo zucchero è noto come “veleno bianco” fra i naturopati, e a ragione. Dovremmo tornare più alle nostre origini.
Fonte : PositanoNews.it