Praiano in festa per San Gennaro, la meravigliosa esecuzione del Concerto Bandistico Città di Minori…
Praiano in festa per San Gennaro, la meravigliosa esecuzione del Concerto Bandistico Città di Minori . Oggi è festa nella cittadina cuore della costa d’ Amalfi . San Gennaro non si festeggia solo a Napoli, ma anche qui – Positanonews il giornale della Costiera amalfitana e Penisola sorrentina non poteva mancare, abbiamo goduto dello spettacolo, poi una sosta consolidata alla Trattoria di San Gennaro della famiglia Milano che consigliamo. Il programma di oggi della festa di San Gennaro lo trovate nella sezione eventi, alle 11 la consegna della candela . Siamo nella suggestiva piazza di San Gennaro, a Praiano, per un’occasione speciale: il concerto del Premiato Concerto Bandistico Città di Minori, diretto dal Maestro Giovanni Di Vuolo. Abbiamo avuto il piacere di scambiare qualche parola con il maestro, tracciando un bilancio della stagione e riflettendo sul fascino della musica bandistica.
Il Concerto all’Alba: Un Momento Magico
Uno dei momenti più significativi dell’anno per il Maestro Giovanni e la sua banda è stato il concerto all’alba sul molo di Minori. “È un appuntamento imperdibile”, ha affermato il maestro con emozione. “Ci impegna molto perché il pubblico arriva in religioso silenzio, proprio per ascoltare la musica in un contesto suggestivo. Quest’anno c’era un silenzio assoluto, ed è proprio in questi momenti che la musica diventa protagonista indiscussa. Cerchiamo sempre di dare il nostro meglio per onorare le aspettative del pubblico”.
Il concerto, che si svolge alla vigilia di Ferragosto, è ormai un appuntamento fisso per la comunità di Minori e per i turisti che si radunano per godersi l’alba sulle note magistralmente eseguite dalla banda.
Il Concerto a San Gennaro: Una Tradizione Consolidata
Oltre al concerto all’alba, Giovanni Di Vuolo ha parlato con entusiasmo anche del concerto serale a Praiano, in occasione della festa di San Gennaro. “Ormai sono anni che il comitato ci invita”, ha detto il maestro. “Questa sera abbiamo un repertorio che spazia dai grandi classici dell’opera, come la Carmen e la Cavalleria Rusticana, fino a brani più leggeri. Domani sera, in occasione della festa, ci esibiremo di nuovo con un programma ancora più ricco”.
Un Team di Musicisti Straordinari
Durante l’intervista, il maestro ha presentato alcuni dei suoi talentuosi musicisti. A partire da Cristian Carola, primo trombone, un giovane laureato con una passione e una dedizione straordinarie per la musica. “Il repertorio di questa sera sarà vasto e interessante”, ha aggiunto Carola, mentre il maestro ha poi chiamato sul palco Alessandro Pisapia, prima tromba della banda. “Giovani come loro sono il futuro della musica bandistica”, ha affermato Giovanni Di Vuolo con orgoglio.
Il Fascino della Banda: Unione e Passione
Uno degli aspetti più interessanti emersi dall’intervista è stato il fascino che la banda esercita sui giovani musicisti. “Appartenere a una banda non è facile”, ha spiegato il maestro. “È uno dei pochi momenti in cui si suona insieme, specialmente qui al Sud, dove le orchestre non sono così diffuse. La banda diventa un luogo di aggregazione, dove i musicisti, giovani e meno giovani, possono coltivare la passione per la musica insieme. Durante il Covid, abbiamo sperimentato la distanza, suonando ognuno da casa propria, ma adesso siamo tornati a fare musica insieme, e questo è ciò che conta”.
Partecipazione ai Concorsi e Concerti Prestigiosi
Il Maestro Giovanni Di Vuolo ha inoltre condiviso alcuni dei traguardi raggiunti dalla banda. “Abbiamo partecipato a diversi concorsi, come quello nella zona di Caserta, e siamo una delle poche bande che ha avuto l’onore di esibirsi all’Auditorium di Ravello, uno degli appuntamenti fissi degli ultimi dieci anni. È un riconoscimento importante per noi e un’occasione per valorizzare le eccellenze locali”.
Con la piazza che si riempie di musicisti pronti a esibirsi, l’intervista si è conclusa con un augurio di buona fortuna. Il Premiato Concerto Bandistico Città di Minori, sotto la direzione del maestro Giovanni Di Vuolo, continua a portare avanti con orgoglio la tradizione della musica bandistica, unendo generazioni di musicisti e incantando il pubblico con esibizioni di altissimo livello.
“Sempre viva la musica, sempre viva la banda”, ha concluso il maestro, pronto a dirigere il concerto in una serata che si preannuncia indimenticabile.
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Fonte : PositanoNews.it
