Ristoranti ecco le regole in Svizzera, la prima a ripartire dall’11 maggio. Clienti schedati, una…
Ristoranti ecco le regole in Svizzera, la prima a ripartire dall’11 maggio. Clienti schedati, una registrazione che durerà per quattordici giorni a decorrere dalla permanenza degli ospiti al tavolo. Nome, cognome, numero di telefono, data e ora di fruizione, numero di tavolo (e nome del cameriere di riferimento). Un registro dettagliato delle presenze che permetterà di tenere sotto controllo la situazione, funzionando al contempo da rubrica utile per ricontattare i clienti nell’eventualità che sia scoperto un caso di positività tra gli astanti. A questo scopo, “l’ufficio medico cantonale può richiedere i dati di contatto in qualsiasi momento, qualora lo ritenga necessario”.
La Svizzera riapre i ristoranti
Quel che è certo, però, è che in Svizzera i ristoranti potranno regolarmente riaprire già a partire dall’11 maggio. E in Europa, fatta eccezione per i Paesi che non hanno mai adottato la formula del lockdown totale (come la Svezia), si tratta della prima prova concreta di ripartenza della ristorazione. Regolata, com’è giusto che sia, da misure stringenti e condivise, come quelle che i ristoratori italiani aspettano di ricevere con ansia dagli organi competenti. In Svizzera il Consiglio federale ha instaurato nelle scorse settimane un proficuo dialogo con Gastrosuisse, associazione che rappresenta il settore alberghiero e della ristorazione nel Paese. La collaborazione ha portato a elaborare un Piano di protezione provvisorio – stilato di concerto con tre uffici federali: Sicurezza alimentare, Sanità e Segreteria di Stato dell’Economia – che sarà approvato dal Governo centrale nella giornata di venerdì 8 maggio.
Le regole per riaprire: il Piano di Protezione
Dopo il weekend ristoranti e bar potranno riaprire battenti, ma solo per il servizio al tavolo, dove siederanno al massimo 4 persone o due genitori con figli. Tra un tavolo e l’altro, inoltre, il distanziamento minimo obbligatorio sarà di 2 metri. E anche i bar dovranno compilare con cura il proprio registro delle presenze, foss’anche per una breve permanenza al tavolo per il tempo di un caffè, vietato, al momento, il servizio al banco
Fonte : PositanoNews.it