Salerno, dopo tre anni riapre con De Luca il “Vicolo della Neve” locale simbolo della…
“Il vicolo aveva nel gancio l’insegna contrabbandiera del c’era una volta il lontano racconto del tempo che fu. Straniero, se passi a Salerno in una notte d’inverno di luna a mezzo febbraio, se vedi il bianco fornaio che batte le mani sul tondo di quella faccia cresciuta, ascolta venire dal fondo degli anni la voce perduta. L’odore di menta t’invita, la tavola bianca, la stanza confusa dall’abbondanza. In quell’odore di forno per qualche sera la vita si scalda con le sue mani e quegli accordi lontani del tempo che fu”.
Così Alfonso Gatto oltre mezzo secolo fa, nella sua raccolta poetica “Desinenze”, scriveva del “Vicolo della Neve”, l’antico ristorante salernitano che oggi torna a rivivere dopo tre anni di chiusura grazie all’iniziativa di tre giovani del territorio, Fiorenzo Benvenuto, Gerardo Ferrari e lo chef Marco Laudato, che hanno fatto propria la missione di far rivivere un pezzo di storia della cultura e dell’identità salernitana. Una tappa obbligata per chi vuole riscoprire le radici più profonde della città d’Arechi.
Ecco il post del sindaco Vincenzo Napoli
Fonte : PositanoNews.it