Sant’Agnello. Abbiamo documentato sui social netowrk, su Positanonews e su Enogastronautanews , un evento di…
Sant’Agnello. Abbiamo documentato sui social netowrk, su Positanonews e su Enogastronautanews , un evento di rilevante importanza storica per il territorio. Quest’anno si celebra l’anniversario della 40esima edizione di “Fontanelle”, non si tratta di una classica sagra ma di un vero e proprio evento culturale essendo l’evento più datato del comprensorio della penisola sorrentina. Se ascoltate la nostra diretta vedrete come vi portiamo con lo storico santanellese Gargiulo nella Storia, dagli anni Sessanta, quando nacque il Nastro Azzurro, che doveva chiamarsi “Alcide De Gasperi”, che collegò a Sorrento e Massa Lubrense la frazione dei Colli , prima collegate col Petrale , per Trasaella e Maiano fino a Sant’Agnello , strada percorsa coi muli. Le origini del nome, la Sagra nata grazie alla lungimiranza di Carlo Sagristani che lanciò turisticamente la frazione, dove prima c’era solo la Stelluccia.. Insomma fra Storia e Tradizione, questa Fiera , prima Sagra, inaugurata dal sindaco Piergiorgio Sagristani, è una delle più significative della provincia di Napoli e della Campania , una tradizione che non deve perdersi e va rilanciata.
Fiera nata col nome di Sagra dell’Uva, che si è sempre svolta a fine estate, in connubio con la festa parrocchiale della Natività di Maria Vergine, per valorizzare i prodotti agricoli che si sono sviluppati al sole estivo e creati dalle sapienti mani contadine degli appassionati agricoltori della frazione collinare di Sant’Agnello. Infatti dalla geniale intuizione di Carlo Sagristani, che amava questi luoghi, le persone, la loro passione e l’amore per la natura e il territorio che la circonda con le sue tradizioni usi e costumi, la cultura e il fascino della propria storia, si decise di dare lustro ai noti prodotti agricoli dei Colli oltre i già famosi “a’ pummarola i ncopp i cuont e a carioff e ncopp i cuont”. Una tradizione contadina nota sin oltre il comprensorio napoletano che unisce la metodologia di produzione salubre con un ambiente unico dove le correnti di aria dovute all’effetto dei mari dei due golfi (quello di Napoli e quello di Salerno) rendono questo posto unico al mondo. Infatti quando si giunge ai Colli di Fontanelle si sente che l’aria è fresca e frizzante ed è l’unico posto (in località Casacara) dove si può vedere contemporaneamente tutto il Golfo di Napoli con il Vesuvio ed il Golfo di Salerno da Positano fino a Punta Licosa divisi da parte della Dorsale Sorrentina fino a tutto il Monte Faito.
Così come quaranta anni fa, la gente dei Colli mette molta passione nelle produzioni agricole cosi come nella preparazione della Sagra come un evento di orgoglio campanilistico in un sentimento comune che lega in qualche modo i più anziani ai più giovani per essere tramandato ai giovanissimi che comunque cercano e si ritagliano un compito durante la manifestazione impegnati, direttamente ed indirettamente, con i loro sacrifici.
Quest’anno, così come è nata, la Mostra ha l’obiettivo di far riscoprire gli usi ed i costumi della civiltà contadina ed artigiana che ci sono stati tramandati negli anni, ma che rischiano con il tempo e l’evoluzione di perdersi e grazie alla sinergia tra l’Amministrazione Comunale di Sant’Agnello e la Cooperativa Fontanelle verrano proposti stand di prodotti tipici, arti e mestieri antichi, balli e canti popolari.
Per la sensibilità innata del Sindaco e di Pippo Coppola, che ne detiene le deleghe, oltre all’aspetto agricolo tradizionale quest’anno si è voluto anche puntare sulla tematica ambientale, infatti per sensibilizzare le persone rispetto alle problematiche di carattere ambientale ed alla possibilità di un comportamento ecosostenibile di ognuno di noi, l’evento sarà plastic free, l’Associazione La Grande Onda proporrrà agli avventori laboratori dimostrativi di riciclaggio di materiale di scarto e punti informativi sulle corrette norme di comportamento ecocompatibile in ambito casalingo.
Per l’intera durata della festa il mercato contadino ed artigianale proporrà prodotti locali, antichi mestieri saranno oggetto di laboratori in diretta così come vi saranno pratiche dimostrazioni, per i più piccini, del riutilizzo casalingo del materiale riciclabile. Non mancherà la braciata che, con la passione e la cura di sempre, proporranno nello stand gastronomico, una scelta di panini tipici della tradizione culinaria locale.
Oltre gli artisti musicali che si esibiranno sul palco è prevista la partecipazione di aziende agricole con prodotti agricoli coltivati con tecniche tradizionali salubri e saporiti e di artigiani con l’esposizione dei loro lavori fatti a mano. Ci sarà esposizione di animali a cura dell’associazione AAPS (associazione avicunicola penisola sorrentina). Volendo visitare la mostra mercato di sera, dove si può assistere a tutte le attività della sagra, si consiglia l’utilizzo di mezzi privati in quanto in tarda ora non ci sono mezzi pubblici, fino alle 23,30 è prevista una navetta dal centro di Sant’Agnello. Ed una navetta che trasporta coloro che parcheggeranno lungo la strada nei luoghi consentiti. Possibilità di degustare prodotti alla brace e formaggi locali.
23 agosto 2019 venerdi
Ore 19,30 Inaugurazione ed a seguire apertura degli stands
Ore 20,15 “Baby in Sud” laboratorio teatrale La Bottega dei Piccoli Attori di Franco de Angelis
Ore 21,00 – 21,30 Distribuzione uva a cura del Comitato
Ore 22,00 Live show con Ciro Giustiniani da Made in Sud
Ore 22,30 – 23,00 Distribuzione uva a cura del Comitato
24 agosto 2019 sabato
Ore 18,00 Apertura degli stands
Ore 21,00 – 21,30 Distribuzione uva a cura del Comitato
Ore 21,30 ZERO DB BAND live show
Ore 22,30 – 23,00 Distribuzione uva a cura del Comitato
Ore 23,30 Silent party new generation a cura di Caputo Tecno Sound
25 agosto 2019 domenica
Ore 10,30 Apertura degli stands
Ore 11,00 Santa Messa celebrata da don Antonino De Maio
Ore 21,30 Live show con Tamambulanti Ensemble
Ore 22,00 Apertura torta anniversario con brindisi
Ore 22,45 – 23,15 Distribuzione uva a cura del Comitato
Carmela Guarracino, Presidente del Comitato organizzatore, e della Cooperativa Fontanelle.
Il tutto quest’anno sarà concentrato sugli spazi antistanti la scuola dei Colli, avremo una sezione dedicata ai produttori locali che con i loro caratteristici stand proporranno i prodotti ortofrutticoli coltivati e trasformati secondo le metodologie tradizionali locali, in tale sezione avremo anche esempi di eccellenze locali di successo come la Cooperativa Solagri e Miele d’Angelo che ci delizieranno coi loro prodotti. Un’altra sezione è dedicata all’esposizione curata dall’Associazione Avicunicola Penisola Sorrentina che promuoverà sia con un punto informativo che con la mostra differenti razze particolari di polli, galline e conigli.
Il tutto condotto dall’esperienza di Giuseppe Locria. Il Comitato, infine, quest’anno con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale ha prestato particolare attenzione alla gestione della viabilità per cui si invitano gli avventori a rispettare i divieti di parcheggio posti lungo le strade ed usufruire del parcheggio in sosta libera sito al termine di via Belvedere e lungo le strade dove consentito. E’ stato predisposto un servizio navetta da Sant’Agnello con gli orari riportati sulla brochure e un servizio con “tram” che servirà dai Colli di San Pietro fino allo spazio antistante la Villa La Ventana (casa di marmo) sulla strada che porta a Sant’Agata. Per chiudere questo prima intervista invio un personale ringraziamento all’Amministrazione Comunale ed ai cittadini dei Colli che come ogni anno si prodigano per la buona riuscita della manifestazione ed invito tutti alla partecipazione all’evento per trascorrere una piacevole serata ai Colli”
Fonte : PositanoNews.it