Slow Food premia la penisola sorrentina dalla Torre allo Stuzzichino, il Cellaio e la Conca…
Slow Food premia la penisola sorrentina dalla Torre allo Stuzzichino, il Cellaio e la Conca a Meta Presentata la trentunesima edizione della guida Slow Food delle migliori Osterie d’Italia. In costiera, accanto ai locali riconfermati, Lo Stuzzichino di Sant’Agata sui due Golfi a Massa Lubrense, Il Cellaio di Don Gennaro a Vico Equense, La Torre di Massa Lubrense e La Conca di Meta, debutta Nonna Luisa. il ristorante dell’agriturismo Antico Casale dei Colli di San Pietro di Piano di Sorrento.
Nell’edizione 2021 della Guida Osterie d’Italia di Slow Food, rispetto al 2020, sono sparite le Chiocciole, cioè il simbolo di riconoscimento di qualità adottato dalla guida. La decisione è stata presa in considerazione del particolare momento storico che sta attraversando il settore della ristorazione a causa della pandemia di Coronavirus.
Gli eccellenti risultati ottenuti dal settore della ristorazione della costiera in questi giorni fanno anche ben sperare per il futuro. “Voglio complimentarmi con tutti i ristoratori ed il personale di cucina e di sala dei locali della nostra area – ha commentato il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola -. Questi traguardi devono incoraggiare tutto il mondo della ristorazione a programmare e a progettare, in modo da farsi trovare pronti ad accogliere nuovamente i tantissimi ospiti che, finita l’emergenza sanitaria, torneranno a popolare le nostre località, in cerca di identità e territorialità, valori che i nostri ristoratori, come ambasciatori nel mondo, incarnano alla perfezione”.
In questa area della Campania i prestigiosi riconoscimenti si concentrano dal Golfo di Napoli al Golfo delle Sirene, qui è anche il Golfo del Gusto .
Foto pre Covid
Fonte : PositanoNews.it