Massa Lubrense, 17 Maggio 2024 – Ieri sera, presso il Ristorante La Torre One Fire…
Massa Lubrense, 17 Maggio 2024 – Ieri sera, presso il Ristorante La Torre One Fire della famiglia Mazzola, si è svolto un evento enogastronomico di grande successo, in perfetto stile Slow Food. La serata, organizzata per celebrare il Premio “Miglior Giovane – Vittorio Fusari” di Osterie d’Italia Slow Food, ha visto protagonista lo Chef Gianmarco Casadei della Piccola Osteria Tera di Sogliano al Rubicone (FC), vincitore di questa edizione.
L’atmosfera era carica di entusiasmo e convivialità mentre gli ospiti degustavano un menù raffinato a quattro mani, frutto della sapiente collaborazione tra Chef Casadei e Maria Aprea, padrona di casa de La Torre One Fire. I piatti, realizzati con ingredienti freschi e di stagione provenienti dal territorio, hanno esaltato i sapori autentici della tradizione campana, in linea con la filosofia Slow Food.
Davvero interessante poi conoscere i retroscena della cultura enogastronomica del territorio, come la presenza dei pescatori del gamberetto di Crapolla, che hanno spiegato come funzionava questa tecnica con la nassa “E’ un lavoro che viene tramandato di padre in figlio – hanno spiegato -, a Crapolla hanno inventato questo sistema di pesca, ma i gamberetti si trovano da Positano fino a Sorrento e Capri, in quest’area, anche se limitata dal Parco Marino di Punta Campanella, noi vendiamo quasi esclusivamente direttamente ai ristoranti”
A completare l’esperienza culinaria, una selezione di vini pregiati del Consorzio Franciacorta, accuratamente abbinati alle diverse portate dai bravissimi Sommelier del GDS della delegazione AIS Penisola Sorrentina e Capri, sono stati di una professionalità eccellente , la consapevolezza equivale a qualità . Tra i presenti, anche Francesca Mastrovito, Co-curatrice della guida Osterie d’Italia Slow Food, che ha avuto modo di apprezzare la qualità e l’originalità della proposta gastronomica. Abbiamo avuto modo di apprezzare una persona di grande cultura , capacità e competenza nel settore linguistico ed editoriale. Insomma l’evento è stato curato nei minimi particolari, come nello stile Slow Food di cui fa parte La Torre con la capacità empatica unica della famiglia Mazzola, che condivide emozioni ed ha una grande umanità, cosa che va apprezzata a prescindere.
Ecco il menù della serata:
- Piccolo benvenuto: Montanara, pizza fritta con Antico pomodoro di Napoli
- In abbinamento: Franciacorta Dosaggio Zero Barone Pizzini Animante
- Antipasto: Gamberetti di Crapolla gratinati in foglia di Limone Massese
- In abbinamento: Franciacorta Extra Brut Ca’ del Bosco Cuvée Prestige Edizione 46
- Primo:
- Tagliatella Reale: Tagliatelle fatte a mano con ragù di quinto quarto di Galletto
- In abbinamento: Franciacorta Rosé Brut Bersi Serlini Rosa Rosae
- Pasta mista di Gragnano con Cicerchia di Anacapri arca del gusto alla Marinara
- In abbinamento: Franciacorta Brut Castello Bonomi Cruperdu 2019
- Tagliatella Reale: Tagliatelle fatte a mano con ragù di quinto quarto di Galletto
- Secondo: Trancio di pescato del giorno alla brace agli agrumi Masessi su scarola riccia e olive caizzane
- In abbinamento: Franciacorta Satèn Brut Quadra Qsatèn 2019
- Predessert: Sorbetto al Limone di Massa Lubrense
- Dolce: Zuppa Inglese
L’evento, che ha riscosso un grande successo tra i partecipanti, rappresenta un’ulteriore conferma dell’impegno della famiglia Mazzola nel valorizzare la cultura gastronomica locale e nel promuovere i principi del movimento Slow Food.
Contatti:
- Ristorante La Torre One Fire
- Tel: +39 081 9880770
- https://www.latorreonefire.it/
- Slow Food Italia
- Consorzio Franciacorta
Fonte : PositanoNews.it