Tutti guardano con grande attesa e interesse all’inizio della Fase 2, che andrà in vigore…
Tutti guardano con grande attesa e interesse all’inizio della Fase 2, che andrà in vigore da lunedì con tutte le limitazioni previste dalle ordinanze governative e regionali. Le incognite sono ancora tante, ma nel campo della ristorazione, in Campania sembrano palesarsi scenari diversi di reagire a questa emergenza: dalla ripresa con l’asporto, che può avvenire già da lunedì, al rinvio delle aperture ad inizio giugno, garantendo di fruire dei servizi in piena sicurezza. Poi c’è chi sta decidendo di puntare sull’identità e il territorio.
Abbiamo sentito lo chef Giuseppe Francese, che conduce il rinomato Agriturismo Antichi Sapori, che si trova a Tramonti nel borgo di Campinola, per comprendere qual è la situazione che si respira nella vallata verde della Costa d’Amalfi. “Per la nostra prossima apertura pensiamo a giugno, rispetterò le normative in vigore – ci spiega Beppe – In questo periodo stiamo vivendo una bruttissima vicenda. Tutti noi ristoratori, bar, pasticcerie, dobbiamo far fronte a tante evenienze tra mutui, personale, rifornitori e tasse. Stare due mesi fermi, significa che la stagione turistica rischia di saltare e si azzerano le entrate: spero quindi che le imprese del territorio facciano squadra per avere un supporto concreto, sento anche di alberghi a 5 stelle in difficoltà, che chiedono contributi. Speriamo che tutte le categorie vengano supportate in egual modo.”
Lo chef quindi detta la propria “ricetta” per la ripartenza. “Noi siamo il motore della Costiera come lavoro, perciò sarebbe giusto fare sistema e cercare di essere tutti uniti per una ripresa, anche se lenta. Noi più di prima punteremo sul nostro territorio, dal nostro giardino, con le verdure, i nostri latticini, i salumi, il vino, puntando sulle eccellenze, per ritrovare sapori, gusto e qualità, attraverso l’abbinamento di terra e mare.”
Nella foto, lo chef Giuseppe Francese con Sveva Sagramola a Geo su Rai 3
Fonte : PositanoNews.it