Vico Equense. La Sagra, o meglio Festa, della Melenzana a Preazzano si fa, sono tanti…
Vico Equense. La Sagra, o meglio Festa, della Melenzana a Preazzano si fa, sono tanti che ci chiedono dalla costa di Sorrento ad Amalfi e diamo la bella notizia per i nostri amici del borgo dei Monti Lattari, da Positano consigliamo Casa Nocillo o meglio Alberi , per chi non ama le salite tortuose, da Castellammare passate per Moiano . Anche quest’anno, infatti, a Preazzano di Vico Equense torna la consueta Festa della Melanzana, la sagra che da oltre 25 anni unisce i sapori della tradizione a varie forme d’arte. La kermesse, giunta ormai alla sua 27esima edizione, si svolgerà il 20 e il 21 agosto tra le strade dell’antico borgo.
Oltre alle saporite varianti in cui la melanzana verrà servita (alla parmigiana, indorata e fritta, alla griglia, a funghetto e chi più ne ha più ne metta) gli ospiti potranno inoltre gustare anche il consueto percorso culturale fatto di arte, musica e artigianato.
Le due serate infatti, dalle ore 20 in poi, saranno allietate da musica dal vivo, intrattenimenti vari per grandi e piccini, e il “borgo dei giovani artigiani” in via Ferraria: un insieme di stazioni, punti da toccare in un percorso tra i vari prodotti artigianali in parte tramandati dagli anziani ai giovani che hanno raccolto queste tradizioni. Dal lontano 1989 la sagra per eccellenza: l’evento culinario e culturale di un piccolo borgo che porta, a disposizione di tutti, i piatti e i sapori della tradizione.
“Come sanno gli affezionati della nostra festa – spiegano gli organizzatori – oltre allo spettacolo di intrattenimento della piazza principale, sempre molto movimentato e divertente, e il classico vicolo degli artigiani ogni anno pieno di novità interessanti, vi è l’abitudine di riservare, all’altezza della via Cocurullo, uno spazio più tranquillo e soft a manifestazioni musicali dove ci si può sedere e sotto il cielo stellato distendersi con note soffuse, ricercate e comunicate da bravi professionisti”.
Assieme alla musica dal vivo presso i suggestivi vicoletti, infatti, sarà possibile visitare la chiesa e le sue opere d’arte del ‘700, l’artistico presepe e la bellezza dell’antico borgo.
Fonte : PositanoNews.it