Campagne di marketing fuorvianti hanno dipinto lo zucchero bianco come un nemico da evitare, mentre…
Campagne di marketing fuorvianti hanno dipinto lo zucchero bianco come un nemico da evitare, mentre lo zucchero di canna viene spesso considerato un’alternativa più salutare. Ma la realtà è ben diversa: non esistono prove scientifiche a sostegno di questa credenza.
Dal punto di vista chimico, entrambi gli zuccheri sono pressoché identici: composti principalmente da saccarosio, una molecola formata da glucosio e fruttosio. La differenza principale? Il colore. Lo zucchero di canna conserva la melassa, una sostanza scura che viene eliminata durante il processo di raffinazione dello zucchero bianco.
La melassa contiene piccole quantità di minerali, vitamine e proteine, assenti nello zucchero bianco. Ma la loro concentrazione è talmente bassa da essere irrilevante dal punto di vista nutrizionale.
In termini di calorie, non c’è differenza significativa: entrambi gli zuccheri forniscono circa 4 kcal/grammo. 100 grammi di zucchero bianco contengono circa 400 kcal, mentre 100 grammi di zucchero di canna ne contengono circa 388 (a causa della presenza di proteine). Considerando che l’OMS consiglia un consumo massimo di 50 grammi di zucchero al giorno, la differenza di calorie è irrilevante.
Quindi, perché scegliere lo zucchero di canna? Semplicemente per una questione di gusto: il sapore più intenso e caramellato può essere preferibile in alcune ricette.
Attenzione però: alcuni produttori aggiungono melassa allo zucchero bianco per dargli un’apparenza “grezza” e ingannevole. In questo caso, non c’è alcuna differenza nutrizionale rispetto allo zucchero bianco classico.
Fonte: Geopop
Fonte : PositanoNews.it