Santa Lucia, protettrice degli occhi. Nacque a Siracusa e mori il 13 dicembre del 304: il suo corpo riposa a Venezia , accanto a quello di san Geremia, in un altare laterale in un’urna marmorea.
A Minori in costa d’Amalfi c’è la chiesa di santa Lucia alla Fiumara, detta cosi forse perchè situata nella zona interessata dal corso del torrente Reginna. E’ uno degli edifici sacri più antichi del borgo di Minori, precedente cetamente alla repubblica Amalfitana. Non è dato per certo ma è molto probabile che verso il secolo XIII° accolse vita monastica femminile. Ha subito diversi interventi di restauro. Molto frequentata dai fedeli nel corso della Minori Diocesi autonoma (987-1818).
La storia ci dice che Lucia era giovane e bella e prossima alle nozze; ma la sua mamma si ammalò gravemente e lei, per ottenerne la guarigione, fece promessa a santAgata di dedicarsi ai deboli ed ai poveri. La mamma si salvò immediatamente e Lucia inizò la sua vita di FEDE fino al martirio perchè denunciata dal fidanzato a Diocleziano, cui Lucia predisse la fine delle persecuzioni e la morte imminente.
Nel Nord dell’ITALIA esiste una tradizione legata alla Santa. I bambini preparano sul davanzale delle finestre cibo per attirare la Santa ed il suo asinello e poi vanno a letto.
In Svezia e Danimarca la figlia primogenita ha il compito della colazione a letto ai genitori, vestita di una tunica banca e con in testa un intreccio di rami e sette candele.
A Minori festa di quartiere con Messe (la prima alle sei del mattino) banda e qualche mortaretto che coinvolge tutto il borgo data la posizione centrale del sacro monumento e la basilica di santa Trofimena.
g.a.
L’articolo 13 dicembre: festa di santa Lucia anche a Minori proviene da Positano News.