Il 4 settembre, alle ore 21.15, nel Chiostro di San Francesco, Richard Galliano è protagonista…
Il 4 settembre, alle ore 21.15, nel Chiostro di San Francesco, Richard Galliano è protagonista di “Sorrento classica” il festival musicale internazionale diretto dal maestro Paolo Scibilia. Il festival è organizzato dalla S.C.S. Società dei Concerti di Sorrento con il comune di Sorrento.
Il celebre fisarmonicista chiude l’edizione 2024 del festival con Passion Galliano: Around Gershwin con cui consegna al pubblico una melodia senza tempo. Un vero spirito libero nel mondo della musica, offre al pubblico un’odissea sonora dove i confini si sfumano e le epoche si mescolano tessendo un vibrante tappeto musicale dove l’anima di George Gershwin dialoga con la sua. Lontano dai vincoli e dalle etichette, questo album celebra la libertà artistica e l’audacia creativa. La canzone diventa l’intercessore privilegiato, vero tramite tra i due artisti, e si impone come filo conduttore di un dialogo intimo e toccante. Le loro voci si uniscono, trasportate da una forza invisibile che risuona come un’ode all’amore. “Passion Galliano” non è un viaggio solo intorno a Gershwin, ma anche attraverso l’improvvisazione jazz sulle indimenticabili melodie di Debussy, Satie, Ravel, Piazzolla e Galliano.
Nella serata verrà consegnato il “Premio Sorrento Classica alla Carriera” a Maurizio Pietrantonio, direttore generale della Fondazione Ravello, direttore artistico ad interim del Ravello festival, già soprintendente del Lirico di Cagliari e direttore artistico dell’Estate Musicale sorrentina dal 1985 al 2005.
Richard Galliano – fisarmonicista. Figlio di Lucien Galliano, professore di fisarmonica di origine italiana, Richard ha cominciato a suonare la fisarmonica a quattro anni. Frequenta il Conservatorio di Nizza dove studia l’armonia, il contrappunto e il trombone. Arrivato a Parigi nel 1975, Richard Galliano ha fatto subito la conoscenza di Claude Nougaro, con il quale sarà amico, fisarmonicista ma anche suo direttore d’orchestra, fino al 1983. Il secondo incontro decisivo avrà luogo nel 1980, con Astor Piazzolla: il geniale compositore e bandoneonista argentino lo incoraggerà fortemente a creare la “nuova musette” francese, come lui stesso in precedenza aveva inventato il “nuovo tango” argentino. Nell’arco della sua carriera Richard Galliano ha collaborato con un numero impressionante di artisti e musicisti di elevato profilo: in ambito jazz, Chet Baker, Eddy Louiss, Ron Carter, Wynton Marsalis, Charlie Haden, Gary Burton, Michel Portal, Toots Thielemans, Kurt Elling, Enrico Rava e molti altri ancora; Serge Reggiani, Claude Nougaro, Barbara, Juliette Greco, Dick Annegarn, Georges Moustaki, Allain Leprest, Charles Aznavour, Serge Gainsbourg, per la canzone francese.
Fonte : PositanoNews.it