Grande anima, grande voce, Achinoam Nini, per tutto il mondo semplicemente NOA, salirà sul palco…
Grande anima, grande voce, Achinoam Nini, per tutto il mondo semplicemente NOA, salirà sul palco della Colonia Montana venerdì 27. In questa tappa del tour estivo italiano, la cantante, cantautrice, percussionista, attivista per la pace israeliana sarà affiancata dallo straordinario chitarrista e collaboratore musicale di lunga data Gil Dor e da Gadi Seri alle percussioni.
Un grande e sentito concerto, dopo mesi di chiusura, per presentare il suo ultimo progetto discografico, il primo in chiave interamente jazz: Afterallogy, registrato durante i mesi del lockdown nello studio casalingo e pubblicato lo scorso 30 aprile, anticipato il 12 febbraio dal singolo My Funny Valentine. Una serata imperdibile che unisce la musica jazz, quella classica rivisitata e le sonorità trasversali a cui questa straordinaria artista, una delle voci più importanti della musica di qualità del nostro tempo con radici e educazione che attraversano lo Yemen, Israele e gli Stati Uniti, ci ha abituati nelle sue molteplici produzioni discografiche.
A proposito di AFTERALLOGY…
Questo nome è stato inventato da Gil e questo album è la risposta del perché stiamo facendo quello che stiamo facendo… dopo tutto, “after all”. È una specie di titolo influenzato dal coronavirus, da questo isolamento che ci ha riuniti in una stanza, io e lui, dopo così tante vicende artistiche passate insieme, per ripartire da capo con un album registrato a casa mia, dal momento che era vietato uscire. Questo ci ha permesso di fermarci a focalizzare e capire quello che veramente entrambi amavamo musicalmente; ci ha permesso di selezionare dei brani a cui eravamo particolarmente affezionati e arrangiarli spontaneamente e senza fretta, ottenendo particolarissimi risultati grazie proprio alla sorprendente abilità armonica di Gil alla chitarra. “After all that’s been said and done”, ovvero dopo tutto ciò che è stato detto e che abbiamo dato, questo adesso è quanto amiamo e abbiamo da offrire e che offriremo anche nel prossimo album, la seconda parte di un progetto che andremo nei prossimi mesi a registrare con una intera band, sempre improvvisando con lo stesso naturale amore ed entusiasmo.
Abbiamo sentito provenire dalle nostre viscere la forte emozione musicale per questo album: qualcosa che ha smosso allo stesso tempo e nello stesso modo il cuore e la mente. Quello che ci colpisce può essere un testo, una melodia o la storia che c’è dietro a una canzone, ma l’importante è che lo faccia e gli autori che abbiamo omaggiato attraverso questa selezione, come Cole Porter o Rogers & Hammerstein o Leonard Bernstein, ci hanno sicuramente trasmesso questa magia. Abbiamo però cercato di riportare certi standard alla loro essenza originaria, senza l’aura di entertainment che li avvolgeva con arrangiamenti orchestrali o da ballroom. Riportarli alla loro nudità integrale significava per noi metterne in risalto la storia e possiamo totalmente asserire che il progetto che abbiamo concepito è totalmente centrato sulla liricità dei testi, qualcosa che si è perso nel modo moderno di interpretare il jazz, calpestando forse proprio il nucleo del brano nel suo atto compositivo a favore di una ribalta delle proprie capacità vocali improvvisative sulla melodia musicale. Questo ha provocato un senso di perdita dal baricentro che abbiamo cercato di riportare, col nostro piccolo contributo, alla sua origine. La domanda non era “Perché ho bisogno di questo brano?” ma “Perché questo brano ha bisogno di me?” e la risposta era “probabilmente perché io posso raccontare e far emergere la storia che si cela in esso”.
NOA – Insieme al suo collaboratore musicale, Gil Dor, musicista e cofondatore della Rimon School of Music, ha pubblicato sedici album acclamati dalla critica, ha eseguito centinaia di concerti in tutto il mondo, in alcune delle venue più importanti e prestigiose come la Carnegie Hall e la Casa Bianca, e si è esibita per tre Papi. Pat Metheny e Quincy Jones sono stati suoi mentori e ha condiviso il palco con una lunga lista di icone musicali internazionali tra cui Stevie Wonder, Andrea Bocelli e Sting. Oltre alla sua prolifica attività musicale, è considerata la più importante sostenitrice culturale di Israele del dialogo e della coesistenza col popolo palestinese. Noa è stata l’unico artista importante ad accettare di esibirsi nel fatidico concerto di pace in cui è stato assassinato Rabin, un evento sconvolgente che ha cambiato la sua vita. È stata la prima ebrea ad esibirsi in Vaticano per un pubblico di milioni di persone, cantando i propri testi e Ave Maria di Bach / Gounod, una canzone che è diventata parte integrante della sua carriera e missione: costruire ponti e rompere muri tra culture e religioni. Tra le infinite attività in cui è stata coinvolta per favorire la pace e il dialogo, spicca la sua partecipazione storica al concorso Eurovision 2009, nel quale rappresentava Israele insieme all’artista
israeliano-palestinese Mira Awad con la canzone originale There Must Be Another Way in inglese, ebraico e arabo. Tra i suoi numerosi riconoscimenti ci sono il Cavaliere e il Commendatore della Repubblica Italiana (uno dei più alti onori d’Italia), Pellegrino della Pace dall’ordine francescano di Assisi (premiato in passato a Bill Gates e Madre Teresa) e il Christal Award dal Forum economico mondiale. Noa è la prima ambasciatrice israeliana dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura ed è un membro attivo del consiglio e difensore civico di una ventina di organizzazioni per i diritti umani e la pace sia in Israele che all’estero. È sposata con il suo amore d’infanzia, il dottor Asher Barak. Insieme hanno tre figli, Ayehli, Enea e Yum.
L’ingresso a tutti gli spettacoli sarà gratuito e sarà consentito solo su prenotazione. A tal riguardo sarà online, sul sito della Proloco di Agerola, un sistema di prenotazione dei posti a sedere.
INFO e PRENOTAZIONI
Tutti gli spettacoli al Parco Colonia Montana (circa 450 posti a sedere) iniziano alle 21.00
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Procedura di prenotazione – Registrarsi sul sito, inserire i propri dati anagrafici. È possibile prenotare fino a due posti per evento. Ad avvenuta prenotazione, sulla mail inserita in fase di registrazione, sarà inviato un voucher di conferma. Il voucher va esibito al checkpoint (ingresso location) con proprio documento di riconoscimento. Il voucher non è cedibile ad altre persone.
Obbligo di indossare la mascherina dall’ingresso fino al raggiungimento del posto e rispettare le misure di precauzione imposte per legge.
A partire dal 6 agosto sarà necessario esibire il Green Pass oppure esibire:
- Certificato di vaccinazione (una dose – validità nove mesi)
- Certificato di esito negativo tampone (validità 48 ore)
- O ancora dimostrare di essere guariti, da sei mesi, da infezione da SARS-COV
La Certificazione verde COVID-19 non è richiesta ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale (fino a 12 anni)
Fonte : PositanoNews.it