Come può vivere un grande pittore in un luogo dove non c’è altro colore che…
Come può vivere un grande pittore in un luogo dove non c’è altro colore che il bianco, nella devastante neutralità di un vuoto? È il 1889 e l’unico desiderio di Vincent è uscire dalle austere mura del manicomio di Saint Paul. Vincent Van Gogh – l’odore assordante del bianco è una sorta di thriller psicologico firmato da Stefano Massini che, con la sua drammaturgia asciutta e tagliente, ma ricca di spunti poetici, offre considerevoli opportunità di riflessione attorno al tema della creatività artistica, lasciando lo spettatore con il fiato sospeso dall’inizio alla fine.
Fonte : PositanoNews.it