Vico Equense. Da mercoledì 4 a venerdì 6 settembre il Torneo Fritz Dennerlein, nel nome…
Vico Equense. Da mercoledì 4 a venerdì 6 settembre il Torneo Fritz Dennerlein, nel nome del campione e allenatore di nuoto e pallanuoto. L’evento si svolgerà alla Marina di Vico Equense e vedrà sfidarsi squadre blasonate nazionali e internazionali. Quest’anno torna anche la “Calottina d’Oro” , il premio ambito dal miglior giocatore europeo. Sarà scelto tra una lista di 30 nomi selezionati dai giornalisti e dagli allenatori.
Il Torneo Fritz Dennerlein è un prestigioso evento sportivo dedicato alla pallanuoto e al nuoto, intitolato in onore del leggendario atleta e allenatore italiano Fritz Dennerlein. Conosciuto per la sua eccezionale carriera e il contributo significativo allo sviluppo di questi sport in Italia, Dennerlein è un’icona che ha ispirato generazioni di atleti.
Questo torneo annuale si svolge nella splendida location della Marina di Vico Equense, nello specchio d’acqua antistante “l’Antico Bagno Conca delle Sirene”, e attira squadre e nuotatori di alto livello sia nazionali che internazionali. L’evento si distingue non solo per il livello competitivo delle gare, ma anche per l’atmosfera di amicizia e fair play che lo caratterizza. Le competizioni includono diverse categorie di età e livello, offrendo una piattaforma per giovani talenti emergenti e per atleti veterani di dimostrare la loro abilità e passione.
Oltre alle gare, il Torneo Fritz Dennerlein offre numerose attività collaterali, tra cui seminari tecnici, sessioni di allenamento con coach di fama internazionale e momenti di incontro tra atleti e fan. È un’occasione unica per celebrare lo spirito dello sport acquatico, promuovere valori come l’impegno, la disciplina e la lealtà, e ricordare l’eredità di uno dei grandi pionieri dello sport italiano.
La storia che lega il campione Fritz Dennerlein al terriotorio vicano è una storia fatta di successi, passione, sacrificio e amore per il mare e per la nostra Vico Equense. Prima di diventare famoso, Fritz Dennerlein si allenava alla marina di Vico, con il fratello Bubi, scomparso l’anno scorso, e gli amici vicani, Giuseppe Volpe e Antonio Astarita. Nuotatore, pallanuotista, allenatore di pallanuoto senza mai cambiare squadra: ne ha avute sempre e solo due, la Canottieri e la Nazionale. Si possono solo sommare i suoi trionfi: trenta titoli italiani, duecento presenze in nazionale, cinque primati europei, tre Olimpiadi. Dopo aver girato il mondo e vinto di tutto, Fritz negli anni ’80 ritorna nella sua amata Vico Equense, in una casetta sulle colline di Avigliano. A Vico Equense arrivarono nel 1947, allora non c’erano piscine e la stagione agonistica si svolgeva a mare e quando non erano a Napoli, lui e il fratello si allenavano nel tratto di mare tra la marina di Vico e lo scoglio dei Tre Fratelli.
Scendevano la mattina per gli allenamenti lunghi. Facevano il miglio, un paio di volte. Per le distanze brevi come i 50 metri avevano fatto un segno con la vernice su un muro del bagno Astarita e facevano la virata sul vecchio moletto vicino al lido Cucurullo. Fu proprio a Vico Equense, che un socio del circolo Canottieri in villeggiatura li notò e li invitò a provare alla Canottieri. Dopo la sua morte gli amici vicani per ricordarlo organizzarono, in suo onore, il Torneo Internazionale Fritz Dennerlein che ha vissuto dieci anni meravigliosi, dal 1993 al 2003, ospitando i team più forti del mondo. Per ricordarne qualcuno: la nazionale Cubana, il Recco, il Posillipo, lo Spandau Berlino, il Marsiglia e Vasutas Budapest. Fu un successo clamoroso che coinvolse i media internazionali.
Fonte : PositanoNews.it