In occasione della Giornata Nazionale degli Alberi, il Comune di Sorrento promuove una serie di…
In occasione della Giornata Nazionale degli Alberi, il Comune di Sorrento promuove una serie di iniziative che si svolgeranno nei giorni 19, 21 e 22 novembre.
Martedì e venerdì prossimi, insieme a volontari della Timberland, a Sorrento per un convegno mondiale, sarà effettuata la piantumazione di 700 alberi presso la Pineta Le Tore, dove da circa un mese sono iniziate le attività di bonifica delle zone colpite da incendi e maltempo.
Giovedì 21 ottobre è in programma la Festa dell’Albero. Alle ore 10.30 in Piazza Angelina Lauro, sarà piantato, alla presenza degli alunni delle scuole di Sorrento, un esemplare di Ficus Magnolioide “Ficus Palermitano”.
“Per il secondo anno festeggiamo la Giornata Nazionale degli alberi con una cerimonia in piazza Lauro, dove da oltre 40 anni dimorano alberi di grandissimo pregio – spiega l’assessore al Verde Pubblico, Mariano Gargiulo – Inoltre, nell’occasione, ad ogni classe delle scuole della città verrà simbolicamente consegnato un piccolo albero, per un totale di 120, che gli alunni dovranno accudire per qualche tempo, prima che lo stesso venga poi piantato all’interno della pineta Le Tore. Per questo, quando la società Timberland, come già fece in passato, per un altro evento simile, ha chiesto in che modo potesse dare un segnale di vicinanza alla città, in occasione del loro congresso internazionale, non abbiamo esitato a chiedere un intervento significativo nell’area tanto cara ai sorrentini”.
Proprio nell’area verde, di proprietà del Comune di Sorrento, si svolgeranno infatti gli altri due eventi programmati nella settimana.
“Il progetto della Timberland di piantare 50 milioni di alberi entro il 2025 si inserisce perfettamente nella riqualificazione della pineta – aggiunge il direttore di Penisolaverde, Luigi Cuomo – Partendo da questa sinergia con un partner così prestigioso, ci auguriamo che presto l’area possa tornare ad essere un polmone verde a disposizione di tutti i cittadini e dei tanti turisti che si recano in zona”.
Fonte : PositanoNews.it