La Scuola Archeologica Italiana di Cartagine (Saic) ed il Centro Internazionale Studi Pompeiani (Cisp) firmeranno…
La Scuola Archeologica Italiana di Cartagine (Saic) ed il Centro Internazionale Studi Pompeiani (Cisp) firmeranno il prossimo 9 marzo nella Sala degli Angeli dell’Università Suor Orsola Benincasa in Napoli, un accordo di collaborazione che prevede tra l’altro, l’attivazione di un Master comune in Archeologia e Valorizzazione dei Beni Culturali nel Mediterraneo. Lo rende noto il prof. Umberto Pappalardo, direttore del Centro Internazionale Studi Pompeiani, precisando che la convenzione verrà sottoscritta dal rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa in Napoli, Lucio D’Alessandro, ed il presidente della Saic, Attilio Mastino. La Saic, la cui azione in Tunisia è promossa in particolare dal locale Istituto Italiano di Cultura, ospita a Cartagine la prestigiosa Biblioteca di Sabatino Moscati, mentre il Cisp ospita a Pompei quella di Amedeo Maiuri.
Alla firma seguirà una conferenza inaugurale tenuta dal professore emerito tunisino Mohamed Hassine Fantar, intitolata “Annibale. Prove per un ritratto”, come l’omonimo articolo che apparirà sulla Rivista “Archeologia Viva” nel numero 200 di marzo-aprile 2020. Fantar, uno dei massimi esperti mondiali della civiltà punica, è Presidente dell’Associazione Tunisina per la Storia e l’Archeologia e vanta tra i numerosi riconoscimenti internazionali anche l’Ordine di Grande Ufficiale della Repubblica Italiana, la nomina a Membro Corrispondente dell’Accademia dei Lincei e, in Italia, ben due lauree honoris causa, presso le Università di Bologna e di Sassari. Nel dicembre del 2018, ha ricevuto inoltre a Tunisi dall’ambasciatore Lorenzo Fanara il Premio Internazionale di archeologia “Amedeo Maiuri” da parte dell’Università Suor Orsola Benincasa, “per la sua instancabile attività di ricerca, gestione e divulgazione dell’immenso patrimonio archeologico della Tunisia”. L’illustre archeologo tunisino inaugurerà il 7 marzo nella Sala Consiliare di Pompei la seconda edizione della Tavola Rotonda Internazionale per la Pace nel Mediterraneo, organizzata dal Rotary International Distretto 2100 Pompei Villa dei Misteri e dall’Associazione Internazionale Regina Elena Delegazione Italiana Onlus, con una conferenza dal tema “La cultura che unisce. L’esempio di Cartagine” (in francese con traduzione italiana e proiezione di immagini).
Fonte : PositanoNews.it