Martedì 13 luglio alla rassegna “IL GIOCO SERIO DEL TEATRO…LA RIPARTENZA” Vulcanica come il magma…
Martedì 13 luglio alla rassegna “IL GIOCO SERIO DEL TEATRO…LA RIPARTENZA”
Vulcanica come il magma del Vesuvio, energica come la terra di Napoli, solare come il mare della costiera. Aurora Giglio rappresenta sicuramente il frutto della professionalità che si adopera affinché il passato sia conservato intatto ed il presente porti coscienza di ciò che è stato, con rispetto e riverenza.
La raggiungo al telefono con grandissimo timore e quasi in punta di piedi. Aurora Giglio, la signora della posteggia ha conquistato i palcoscenici italiani e non solo. Grazie alla sua grandissima conoscenza della musica di posteggia lei diviene, emblema di un’arte antica, unica e speciale. Un’ arte da preservare.
“Resto fortemente responsabile nei confronti della posteggia- mi confida- un arte antica che risale alla fine dell’800 e del 900, dove l’Italia era riconosciuta nel mondo intero grazie a questo modo di cantare. Abbiamo il compito di custodire- prosegue- l’eredità del passato. Custodirla con dignità e conoscenza senza approssimazione”. E’ questo il lungo messaggio dell’artista che ci rivela due caratteristiche principali della posteggia, che non è musica neomelodica, tiene a precisare. La posteggia ha la caratteristica tradiva, poiché è fatta senza alcun utilizzo di amplificazione ed è a richiesta, per tali motivazioni chi fa la posteggia deve possedere un minimo di 200 canzoni da repertorio.
Aurora Giglio è un fiore all’occhiello per tutta la nostra Italia e rappresenta quel mondo dell’arte, fatto con professionalità e conoscenza vera. Già premio alla carriera, con due docufilm sulla sua persona, rimane l’umile di sempre.
Si avrà modo di godere della sua arte martedì 13 luglio, alle ore 21.00, durante la rassegna teatrale IL GIOCO SERIO DEL TEATRO…LA RIPARTENZA; con spettacolo “VIVA NAPOLI E PARIS” per la regia di Rodolfo Fornario con Antonella Quaranta e il maestro Vittorio Cataldi.
Prenotazioni ancora possibili al 3922710524.
Fonte : PositanoNews.it