Week end ricco di eventi a Villa San Michele. La casa museo del medico e scrittore…
Week end ricco di eventi a Villa San Michele. La casa museo del medico e scrittore svedese Axel Munthe si conferma anche per l’estate 2019 luogo esclusivo degli appuntamenti isolani e in questa settimana saranno due gli appuntamenti da non perdere.
Venerdì 19 luglio alle ore 20, sulla terrazza panoramica, per il quinto concerto della rassegna Un’estate per sognare due fuoriclasse della scena musicale svedese: il trombonista Christian Lindberg e il pianista Roland Pöntinen. Un duo imperdibile per la prima volta insieme regalerà al pubblico caprese una esibizione che lascerà il segno, dedicata proprio all’isola azzurra, ispirata dalle composizioni di Šulek, Chopin, Tchaikovsky, von Weber, Szymanowski.
Nonostante, a soli 19 anni, avesse già ottenuto un incarico presso la Royal Swedish Opera Orchestra, Christian Lindberg decide l’anno successivo di abbandonare la carriera orchestrale per dedicarsi totalmente allo studio del trombone e diventare un solista. Da allora premi e incisioni si sono susseguiti in una carriera costellata da enormi successi; noto soprattutto per le sue esibizioni di musica contemporanea, si è adoperato affinché nel mondo della musica classica, si diffondesse l’utilizzo del trombone: già nel 2006 si contavano ben 82 compositori che avessero scritto opere per lui.
Roland Pöntinen è tra i pianisti più apprezzati al mondo. Dopo il suo debutto nel 1981 con la Royal Stockholm Philharmonic Orchestra, si è esibito con importanti orchestre in Europa, Stati Uniti, Corea, Sud America, Australia e Nuova Zelanda. Ha collaborato con i più noti direttori e ha realizzato oltre 50 dischi.
Il giorno dopo, sabato 20 luglio alle ore 20,00, per ricordare i 70 anni dalla morte di Axel Munthe, si alzerà il sipario sullo spettacolo Con un biglietto per Capri in tasca, di Mario Staiano, a cura dell’associazione culturale Kaire Arte Capri. A prestare il volto al medico svedese sarà Mariano Rigillo, che dividerà il palcoscenico con Anna Teresa Rossini, Marco Multari e Ciro Giordano Zangaro nonché da Kristina Kappelin, che per l’occasione impersonificherà una cronista dell’epoca. Il testo è ispirato all’intervista rilasciata dal dottor Munthe, quando era ospite di re Gustavo presso il Palazzo Reale di Stoccolma, al noto giornalista italiano Indro Montanelli: un’intensa e intima conversazione in cui il giornalista subisce il fascino delle argute argomentazioni del suo austero interlocutore, vero conduttore dell’intervista.
La stagione di eventi, organizzata dalla Fondazione Axel Munthe, diretta dalla sovrintendente Kristina Kappelin, sempre più soddisfatta dell’accoglienza da parte del pubblico, con la consulenza musicale di Bo Löfvendahl, continuerà fino al 16 agosto ed è realizzata con il patrocinio dell’Ambasciata di Svezia e con il contributo di Progetto Piano.
Fonte : PositanoNews.it