Cava de’ Tirreni: Patrizio Serino e Sergio De Simone per il concerto finale de “Le…
Cava de’ Tirreni: Patrizio Serino e Sergio De Simone per il concerto finale de “Le corti dell’arte”.
E’ affidato a due rinomati musicisti, Patrizio Serino, primo violoncello del Maggio Musicale Fiorentino, e il pianista Sergio De Simone, concertista nonché docente al Trinity Laban Conservatoire di Londra e all’Universität für Musik di Graz, l’evento conclusivo della 33esima edizione del festival “Le Corti dell’Arte”, martedì 31 agosto, a Cava dè Tirreni, nella suggestiva cornice del chiostro del Complesso di Santa Maria al Rifugio (ore 20.30, posto unico 10 euro).
I due artisti eseguiranno importanti opere del repertorio per violoncello e pianoforte, la Sonata in mi minore n.1 op. 38 di Brahms e la Sonata in sol minore op. 19 di Rachmaninov. All’insegna della grande classica si conclude, dunque, questa edizione del festival molto apprezzata e che ha spaziato anche nel pop, nella lirica, nel tango, nel cabaret musicale, con la direzione artistica del maestro Giuliano Cavaliere e la conduzione di Eufemia Filoselli.
I biglietti sono acquistabili in prevendita a Cava presso l’edicola “Al Borgo” (corso Umberto I, 81) e presso la caffetteria San Fransao (piazza San Francesco).
Scelto da Zubin Mehta nel 2011 per ricoprire il ruolo di primo violoncello nell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Patrizio Serino è stato primo violoncello presso il Teatro Bellini di Catania e ha collaborato nello stesso ruolo con l’Orchestra di Roma e del Lazio, l’Orchestra Sinfonica della Cassa di Risparmio di Roma, l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra del Carlo Felice, l’Accademia di Santa Cecilia e l’Orchestra Mozart di Abbado. Vincitore del premio internazionale di musica da camera “Trio di Trieste”, ha inciso per l’etichetta Altara e Stradivarius.
Sergio De Simone svolge attività concertistica sia in veste di solista che in formazioni cameristiche in Italia, Spagna, Francia, Austria, Croazia, Slovenia e Stati Uniti, esibendosi, tra gli altri, per il Mozarteum di Salisburgo, l’Accademia Musicale Chigiana, il Teatro “Bellini” di Catania, il Teatro “Verdi” di Pisa, il Teatro “Rossini” di Pesaro. Ha suonato più volte con orchestre quali la Camerata Strumentale Città di Prato, l’Orchestra da Camera di Padova, la Meadows Simphony Orchestra, la Filarmonica di Sarajevo. Molto attivo come camerista, ha collaborato con i violinisti Hall, Smailovic, Berman, Chiavacci, con il Quartetto Foné ed il Quartetto Bernini.
I due concertisti sono impegnati a Cava anche in qualità di docenti delle masterclass curate dall’Accademia “Jacopo Napoli” insieme al festival. Giovani talenti allievi delle lezioni sono protagonisti della rassegna “Corsi in Corti” che prosegue fino al 2 settembre al Complesso di Santa Maria al Rifugio (inizio concerti ore 20.30, ingresso gratuito). Ad esibirsi mercoledì 1 settembre saranno gli studenti della masterclass della violinista Sonig Tchakerian, docente all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, e di Patrizio Serino, mentre il giorno seguente i riflettori saranno puntati sui pianisti allievi del corso di Sergio De Simone.
I concerti si svolgono nel rispetto delle norme previste dall’emergenza sanitaria.
Il festival è realizzato con il patrocinio e contributo del Comune di Cava de’ Tirreni, della Regione Campania e della Camera di Commercio di Salerno.
Fonte : PositanoNews.it