“BLUE ECONOMY: LA PESCA SOSTENIBILE, MOTORE PER LO SVILUPPO DELLE COMUNITÀ LOCALI DEL MEDITERRANEO” CETARA,…
“BLUE ECONOMY: LA PESCA SOSTENIBILE, MOTORE PER LO SVILUPPO DELLE COMUNITÀ LOCALI DEL MEDITERRANEO”
CETARA, 9 DICEMBRE 2019, ORE 9:30
Cetara, 4 dicembre 2019 – E’ in programma, nel cuore della Costiera Amalfitana, una tavola rotonda alla presenza delle più alte istituzioni politiche del territorio europeo, nazionale e locale per parlare di pesca, Blue Economy e sostegno alle comunità locali del Mediterraneo, lunedì 9 dicembre, a partire dalle ore 09:30, presso la Sala Polifunzionale “Mario Benincasa”, a Cetara. Nell’ambito del PO FEAMP Campania 2014/2020 e con il patrocinio del Comune di Cetara, l’incontro “Blue Economy: la pesca sostenibile, motore per lo sviluppo delle comunità locali del Mediterraneo”è stato organizzato dal FLAG Approdo di Ulisse, sostenitore della piccola pesca costiera artigianale, della Blue Economy e della pesca sostenibile, consapevole di affrontare le grandi sfide degli ultimi tempi, attraverso un migliore coordinamento istituzionale tra i diversi livelli di governance e con una maggiore concentrazione delle risorse disponibili. Gli obiettivi primari e le azioni strategiche del Piano d‘Azione del FLAG, riconducibili ai temi del turismo sostenibile, dell’innovazione delle filiere produttive locali e di diversificazione economica connessa ai mutamenti nel settore della pesca, finora, hanno consentitoal territorio della Penisola Sorrentina ed Amalfitana di costruire un ampio quadro di opportunità.
Su queste premesse, il primo appuntamento verterà, principalmente, sui temi della sensibilizzazione e della formazione degli addetti ai lavori nell’ambito dell’area marittima, al fine di porre le basi per la costruzione fattiva di un ampio quadro di opportunità, nel futuro prossimo, con lo scopo di convergere, sinergicamente,stakeholder pubblici e privati del settore.«Le basi che in questo seminario andremo a proporre, saranno quelle sulle quali porremo le fondamenta per la costruzione di un futuro migliore per il nostro territorio, le nostre coste e la nostra risorsa mareche, per l’area costiera dei ventidue comuni del FLAG, rappresenta una importante opportunità di sviluppo economico e di “conservazione” del patrimonio culturale locale» – spiega il Presidente del Flag e Sindaco di Cetara, Fortunato Della Monica.«In questo contesto, sono sicuro che gli addetti ai lavori saranno disponibili a confrontarsi sull’introduzione di nuove misure attuative e ad attivare una maggiore collaborazione che porti benefici, non solo a chi è attore principale, ma anche alle attività complementari a sostegno delle politiche per il coinvolgimento delle generazioni future».
Alla prima parte della giornata, incentrata sul dibattito e sulla situazione attuale in cui versa la pesca e tutte le attività a essa collegate, seguirà un momento dedito alla condivisione di esperienze olfattive, gustative, tattili e visive che si svolgerà presso la Torre Vicereale.«Per questo motivo, abbiamo pensato di dedicare l’intera giornata alla celebrazione del mare in tutte le sue forme e, con il contributo dell’Associazione per La Valorizzazione della Colatura di Alici di Cetara, poter assistere alla spillatura della Colatura di Alici di Cetara, che cade in questo periodo specifico, per degustare le eccellenze gastronomiche del territorio e visitare il “Museo Cantina della Colatura”, uno spazio dedicato interamente alla pesca che ci rende orgogliosi, assieme a tutti i cetaresi» – conclude Della Monica.
PROGRAMMA
BLUE ECONOMY: LA PESCA SOSTENIBILE, MOTORE PER LO SVILUPPO DELLE COMUNITÀ LOCALI DEL MEDITERRANEO
Cetara, 9 Dicembre 2019
Ore 9.30 – Sala M.Benincasa
Indirizzi di saluto:
Dott. Fortunato Della Monica – Presidente del FLAG e Sindaco di Cetara
On. Piero De Luca – Parlamentare, Componente Commissione Politiche Europee
Interventi:
Dott. Filippo Diasco – Direttore Generale Agricoltura e Pesca – Regione Campania
Dott. Riccardo Rigillo – Direttore Generale Pesca Marittima – Mipaaf
On. Giosi Ferrandino -Vice Presidente Commissione Pesca, Parlamento Europeo
Conclusioni:
On. Vincenzo De Luca – Presidente della Giunta Regionale della Campania
On. Teresa Bellanova – Ministro Politiche Agricole, Agroalimentari e Pesca
Ore 11.30 – Torre Vicereale
Cerimonia della spillatura della Colatura delle Alici di Cetara
Visite guidate al Museo Cantina
Degustazione delle eccellenze enogastronomiche del territorio
FLAG APPRODO DI ULISSE
Il FLAG Approdo di Ulisse sostiene la piccola pesca costiera artigianale, attraverso iniziative di sviluppo dal basso che si basano sui principi della Blue Economy e della pesca sostenibile.
Gli obiettivi primari e le azioni strategiche del proprio Piano d‘Azione, individuabili in tre ambiti tematici (Turismo sostenibile, innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali e diversificazione economica e sociale connessa ai mutamenti nel settore della pesca), hanno consentito al territorio di riferimento, in questo scorcio di programmazione, di costruire un ampio quadro di opportunità.
Questo percorso, se da un lato comincia a determinare degli interessanti sviluppi nella vita quotidiana di tanti operatori locali, dall’altro ci ha restituito la consapevolezza che le grandi sfide dei nostri tempi hanno bisogno di un migliore coordinamento istituzionale tra i diversi livelli di governance e di una maggiore concentrazione delle risorse disponibili.
In questa cornice, è auspicabile che sempre di più le energie degli stakeholder pubblici e privati del settore convergano in modo deciso verso iniziative orientate al monitoraggio dell’ecosistema marino ed alla salvaguardia degli habitat naturali, attraverso delle policy che prevedono tra l’altro:
– l’impiego di strumentazioni non troppo invasive, fondamentali alla salvaguardia delle aree di prelievo;
– l’educazione e la formazione degli attori al rispetto del periodo di pesca e maturità sessuale del pescato;
– la riduzione degli sprechi e delle catture di animali diversi da quelli che si cercano;
– favorire la conoscenza della biodiversità locale e del pescato di stagione, con particolare attenzione all’educazione delle giovani generazioni;
– la riduzione al minimo dell’utilizzo di materiale non biodegradabile, avviando una riconversione energetica delle flotte e disincentivando le attività umane che impattano negativamente sulla risorsa mare.
Fonte : PositanoNews.it