E’ stata presentata dalla Fondazione Biagio Agnes e dalla Rai Radiotelevisione Italiana l’XI edizione del…
E’ stata presentata dalla Fondazione Biagio Agnes e dalla Rai Radiotelevisione Italiana l’XI edizione del “Premio Biagio Agnes” – Premio Internazionale dell’Informazione, che si svolgerà a Sorrento dal 21 al 23 giugno, con il patrocinio del Comune di Sorrento.
Nella storica sede Rai di Viale Mazzini, Marcello Foa, Presidente Rai, Gianni Letta, Presidente Giuria Premio Biagio Agnes, Teresa De Santis, Direttore Rai1, Simona Agnes, Presidente Fondazione Biagio Agnes con i conduttori del Premio Biagio Agnes, Mara Venier e Alberto Matano e alla presenza del sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo, hanno presentato l’evento clou del Premio, la cerimonia di premiazione in programma il 22 giugno, che sarà trasmessa il 29 giugno in seconda serata su Rai1.
Un prestigioso evento televisivo, condotto da Mara Venier, volto amatissimo della televisione italiana, e dal giornalista e conduttore Alberto Matano, durante il quale saliranno sul palco di Marina Grande a Sorrento i più importanti nomi della comunicazione nazionale e internazionale, accanto a numerosi ospiti del mondo della cultura e dello spettacolo. Nel corso della cerimonia, saranno molteplici gli spunti di riflessione sulle tematiche più attuali ma anche i momenti di intrattenimento tra musica e parole in una ricca serata targata Rai, per la regia di Roberto Croce.
“Il Premio Agnes, da sempre avulso da interessi economici e politici, segue anche quest’anno un unico filo conduttore, quello del rispetto della corretta informazione, per tutelare il giornalismo e combattere le fake news – afferma Simona Agnes, presidente della Fondazione Agnes – E’ quanto mai necessario tutelare e onorare il lavoro di chi racconta la realtà con onestà, rispettando i valori di un giornalismo di fonti e notizie: principi che hanno sempre guidato la vita e il lavoro di Biagio Agnes. Questa sarà un’edizione al top, i vincitori sono stati scelti nella diversità dei loro percorsi, ma tutti sono legati dallo sforzo comune di raccontare e capire il presente che stiamo attraversando”.
Il Premio Biagio Agnes, dedicato alla memoria dello storico direttore generale della Rai e grande giornalista, è organizzato dalla Fondazione Biagio Agnes in collaborazione con la Rai e in partnership con Confindustria, per celebrare i valori del giornalismo, della comunicazione e dell’informazione, unendo l’attenzione alla realtà italiana a un imprescindibile respiro europeo e internazionale.
Raccontare le storie del mondo con uno sguardo libero da condizionamenti, restituire le trame della realtà nel tentativo di decifrarne la complessità, parlare del presente con rigore e passione civile, nella convinzione che un’informazione vera, corretta e accurata sia strumento essenziale di democrazia e libertà: sono questi i valori a cui guarda il Premio Biagio Agnes, nato con l’obiettivo di promuovere il giornalismo di qualità, quello più coraggioso e capace non solo di descrivere il mondo che ci circonda, ma anche di interpretarlo o addirittura di anticiparlo. Il Premio riserva ampio spazio anche alla valorizzazione delle imprese italiane, con l’approfondimento di tematiche relative ai processi di sviluppo e crescita economica, sociale e culturale del Paese.
Tra i riconoscimenti più significativi di questa XI edizione, quello assegnato a due grandi storie del giornalismo italiano: i 140 anni del quotidiano romano Il Messaggero e i 90 anni della rivista Domus. Ad aggiudicarsi il “Premio Giornalismo Sportivo” sarà La Gazzetta dello Sport, nell’anno del decennale della scomparsa del suo mitico direttore Candido Cannavò, ricordandone la passione e lo stile unico e indimenticabile.
A ricevere il Premio Agnes 2019, divisi in 13 categorie, saranno:
Premio Internazionale: Antoni Cases, Giornalista e consulente editoriale;
Premio per la Carta Stampata: Lina Palmerini, Il Sole 24 Ore;
Premio Miglior Cronista: Gianni Santucci, Corriere della Sera;
Premio Giornalista d’Inchiesta: Andrea Bassi, Il Messaggero;
Premio Giornalista per l’Europa:
– Antonio Megalizzi (alla memoria), reporter appassionato d’Europa rimasto vittima dell’attentato terroristico di Strasburgo lo scorso dicembre 2018;
– Giovanna Pancheri, corrispondente da New York – Sky TG24;
Premio per la Televisione: Lucia Goracci, corrispondente Rai;
Premio per la Radio: I Lunatici, Rai Radio 2. Autori e conduttori: Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio;
Premio Giornalista Scrittore:
– Per la saggistica: Gennaro Sangiuliano, Direttore Tg2 e autore di saggi tra cui: Putin. Vita di uno Zar; Trump. Vita di un presidente contro tutti; Hillary. Vita e potere in una dynasty americana; Il Quarto Reich. Come la Germania ha sottomesso l’Europa (con Vittorio Feltri);
– Per la narrativa: Giovanni Grasso, con il libro Il caso Kaufmann;
Premio Nuove Frontiere del Giornalismo: Andrea Pontini, AD ilGiornale.it, per la creazione della piattaforma di crowdfunding per i reportage di guerra Gli Occhi della Guerra;
Premio Giornalismo Sportivo: La Gazzetta dello Sport, Direttore Andrea Monti;
Premio Editoria:
– Quotidiana: 140 anni de Il Messaggero;
– Periodica: 90 anni di Domus;
Premio Under 35: Francesco Maesano, Tg1;
Premio Cinema e Fiction: Serena Rossi, per l’interpretazione e il record di ascolti del film “Io sono Mia”, andato in onda in prima serata su Rai1.
Come da tradizione, la Fondazione Biagio Agnes assegnerà una Borsa di studio al primo classificato in graduatoria della Scuola Superiore di Giornalismo dell’Università LUISS Guido Carli di Roma, a testimonianza della particolare attenzione al mondo giovanile.
Prima dell’attesissima premiazione, nel pomeriggio di sabato 22 il Premio entrerà nel vivo con la Tavola Rotonda “L’impresa di famiglia: forza trainante e orgoglio del nostro Paese”, alla quale parteciperanno Francesco Casoli (Presidente Elica), Benedetto Cavalieri (Presidente Antico Pastificio Cavalieri), Fabio Corsico (Luiss Business School), Marco Lavazza (vice Presidente Lavazza Spa), Matteo Zoppas (consigliere di amministrazione Acqua Minerale San Benedetto Spa). Tanti i temi che animeranno il dibattito, moderato da Giovanna Pancheri, giornalista di Sky Tg24: non solo l’impresa familiare come elemento peculiare della nostra economia, ma anche l’analisi dello stato di salute attuale del tessuto imprenditoriale in relazione al mercato, il ruolo della tecnologia, le criticità e le sfide per il futuro. Un focus anche sulla capacità tutta italiana di creare valore e ricchezza unendo un “sapere” che si tramanda di generazione in generazione alla creatività e all’intuito.
Il Premio, presieduto da Simona Agnes, è promosso dalla Fondazione Biagio Agnes con il Patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Regione Campania, del Comune di Sorrento, dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, dell’UCSI (Unione Cattolica Stampa Italiana).
Il Presidente Onorario del Premio è Marcello Foa, in qualità di Presidente della Rai.
La Giuria del Premio Biagio Agnes è composta da: Gianni Letta (Presidente), Fabrizio Salini Amministratore Delegato della Rai, Giulio Anselmi, Virman Cusenza, Stefano Folli, Luciano Fontana, Paolo Garimberti, Guido Gentili, Roberto Gervaso, Giampiero Gramaglia, Paolo Liguori, Pierluigi Magnaschi, Antonella Mansi, Giuseppe Marra, Antonio Martusciello, Antonio Polito, Marcello Sorgi, Fabio Tamburini, Mons. Dario Edoardo Viganò, e i Presidenti dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti Carlo Verna e della Regione Campania Vincenzo De Luca.
La Fondazione Biagio Agnes, nata nel 2011 con l’obiettivo di dare continuità ai valori umani e professionali dello storico direttore generale della Rai, promuove e organizza una serie di importanti attività culturali: oltre al Premio Biagio Agnes, Premio Internazionale dell’informazione, anche il Forum di medicina e informazione scientifica “Un Check-up per l’Italia” e il “Forum Internazionale Turismo e Cultura”.
Nato per proseguire idealmente l’impegno profuso da Biagio Agnes in campo medico con la realizzazione della trasmissione di divulgazione medico-scientifica “Check-up”, trasmessa da Rai1, il Forum “Un Check-up per l’Italia” prevede la realizzazione di tre iniziative l’anno legate ai temi della salute e della sua divulgazione. Nell’ambito della manifestazione viene assegnato il “Premio Biagio Agnes Check-up Salute” alle eccellenze che si sono distinte nell’ambito della salute per riconoscerne l’impegno, la professionalità e il contributo dato al progresso scientifico. Per assicurare la validità dell’iniziativa è stato costituito il “Comitato dei Garanti”, presieduto da Gianni Letta e composto da undici studiosi, nomi di grande eccellenza riconosciuti a livello nazionale e internazionale. Dopo aver trattato temi di stretta attualità e rilevanza come le vaccinazioni e l’alimentazione, nell’ultima edizione dello scorso aprile il Forum ha trattato il tema “Vecchie e Nuove Dipendenze: da Alcol, Fumo e Droghe a Internet e Ludopatie”, con l’obiettivo di analizzare il rapporto, sempre più stretto e preoccupante, tra il mondo giovanile e le dipendenze.
Il “Forum Internazionale Turismo e Cultura” è stato istituito nel 2015 per approfondire problematiche legate al binomio turismo-cultura, come la tutela del patrimonio culturale, artistico, paesaggistico. Numerose le Tavole Rotonde organizzate durante le varie edizioni del Forum, incontri che hanno visto la partecipazione di giornalisti specializzati e personalità delle istituzioni e del mondo imprenditoriale, nel corso dei quali sono emerse alcune priorità: non solo la necessità di mettere al centro dell’agenda politica la tutela del patrimonio culturale e artistico, ma anche la sfida del settore turistico di saper coniugare lo sviluppo del business e la sostenibilità del territorio, con un utilizzo innovativo della tecnologia. Nell’ambito della manifestazione ogni anno viene assegnato il “Premio Biagio Agnes Turismo e Cultura” a personalità che si sono distinte nella capacità di raccontare e valorizzare le eccellenze del patrimonio artistico e culturale italiano. La quarta edizione del Forum si terrà alla fine del 2019.
L’impegno profuso da Biagio Agnes nel corso della sua vita e della sua carriera viene dunque portato avanti e tradotto concretamente in ogni attività della Fondazione, che, attraverso eventi, incontri, dibattiti e iniziative culturali focalizzati su temi di forte interesse mediatico, persegue la missione di valorizzare una informazione vera, corretta e accurata, diffondendo la conoscenza come unica via per la libertà dell’individuo e per la comprensione della realtà. La Fondazione ha tra le sue finalità anche quella di esaltare il binomio tra impresa e cultura sviluppando sinergie con il territorio e le sue eccellenze in ambito culturale.
Fonte : PositanoNews.it