Don Tonino Palmese oggi a Sant’Agnello per presentare il calendario solidale “Un anno insieme, ricordando…
Don Tonino Palmese oggi a Sant’Agnello per presentare il calendario solidale “Un anno insieme, ricordando Annalisa”
Oggi, mercoledì 10 gennaio alle ore 18:00 presso la Sala consiliare del Comune di Sant’Agnello sarà presentato il calendario solidale 2024 “Un anno insieme, ricordando Annalisa”, vincitore della IV edizione del premio scolastico nazionale “Un’opera per Annalisa” sezione “All’Università”.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Antonino Coppola, del Vice Sindaco e Assessore alle politiche sociali Maria Russo e dell’Assessore alla pubblica istruzione Ester De Maio, interverranno Giuseppe Perna, Presidente dell’associazione di promozione sociale “Annalisa Durante”; Giannino Durante, papà di Annalisa, vittima innocente di camorra a Forcella; e Don Tonino Palmese, Presidente della Fondazione Pol.i.s. della Regione Campania, referente per i familiari vittime innocenti della criminalità organizzata e Garante dei detenuti del Comune di Napoli.
Sono previsti anche interventi da parte degli alunni del Liceo “Publio Virgilio Marone” di Meta. Modera Carmela Sicignano, docente e responsabile del progetto di educazione civica “Le Radici del Futuro”.
L’Associazione Annalisa Durante è un’associazione senza scopo di lucro, costituita nel 2005 in risposta alla morte innocente della quattordicenne Annalisa Durante, avvenuta a Forcella il 27 marzo 2004 durante uno scontro armato tra esponenti di clan rivali.
L’evento scosse le coscienze di una larga parte della società civile, che non volle arrendersi alla violenza e alla sopraffazione. Su iniziativa di cittadini ed enti impegnati per la legalità nacque così l’Associazione Durante, al fine di mantenere viva la memoria di Annalisa e di promuovere, in suo nome, iniziative culturali e sociali per un riscatto morale e civile che da Forcella potesse propagarsi all’intera città di Napoli, e oltre.
La giovane età di Annalisa invita, in particolare, a parlare al mondo dei più piccoli, proponendo loro modelli di educazione sociale e di cittadinanza attiva, che passano attraverso il gioco, la lettura e gli interessi che caratterizzavano la vita stessa di Annalisa Durante.
Fonte : PositanoNews.it